Viola la sorveglianza speciale, assolta perché il fatto non sussiste

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Lamezia Terme - Sottoposta alla misura di sorveglianza speciale nel comune di residenza, Rosa Giampà, era stata citata in giudizio davanti al giudice monocratico di Lamezia Terme per violazione degli obblighi e delle prescrizioni, in quanto in data 6 novembre 2017, la donna era stata trovata nella sua abitazione in compagnia di Antonio Corallo, per il quale il legale ha dimostrato l’estraneaità dell’uomo ai reati contro il patrimonio che in precedenza gli erano stati imputati. Questa mattina la donna, difesa dall'avvocato Antonio Larussa, è stata assolta per il fatto non sussiste.

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