Avviato campo estivo “Arcobaleno” per disabili pisichici a Montepaone

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Montepaone – L’Azienda Sanitaria di Catanzaro sostiene anche quest’anno il progetto riabilitativo denominato “Arcobaleno”, un campo estivo per giovani con disabilità psichiatrica che il centro diurno di Montepaone Lido promuove da 14 anni. Come per le precedenti edizioni, il progetto “Arcobaleno 2015” è  riservato ai giovani che sono inseriti in un programma di riabilitazione psicosociale presso il centro diurno del CSM di Montepaone lido, diretto dal dottor Salvatore Ritrovato. Il progetto, della durata di 2 settimane, quest’anno ha avuto inizio il 29 giugno e la giornata conclusiva è prevista per venerdì 10 luglio. Il campo prevede il soggiorno nel “Lido del Finanziere”, una  struttura balneare ubicata nel comune di Montepaone. Al progetto aderiscono  25 giovani e 7 operatori supportati da efficienti tirocinanti e volontari dell’Associazione Ama Calabria.

Il programma prevede l’accoglienza dalle 8 fino alle 19 di ogni giorno ed è previsto un pranzo sociale di chiusura progetto, nella medesima struttura balneare, per circa 100 persone tra familiari e rappresentanti delle istituzioni. Il programma quotidiano prevede attività ludico-ricreative nel pomeriggio e giochi competitivi di squadra. Il progetto Arcobaleno ha un duplice obiettivo: neutralizzare i fattori di desocializzazione, dei giovani  con disagio psichico che li portano all’allontanamento da situazioni sociali emotivamente significative e promuovere, in situazioni “apparentemente solo ricreative”, attività strutturate che  portano i giovani a sviluppare relazioni sociali soddisfacenti e ad eseguire compiti accettabili e gratificanti.

L’iniziativa, unica in Calabria, è un’esperienza ormai consolidata negli anni, tanto attesa sia dai giovani che usufruiscono di una “vacanza al mare”, che dalle rispettive  famiglie, le quali, per due settimane, possono sentirsi sollevate dall’impegno quotidiano dell’assistenza dei loro figli. Parteciperanno  alla realizzazione del progetto: la responsabile del centro diurno Rosa Conca, l’assistente sociale Graziella Massara, gli infermieri professionali Lorenzo Marino, Rosaria Papa, Marina Pasquini, l’economo rag. Roberto Franco, il collaboratore Antonio Napoli, i tirocinanti, Francesca Moretti e Fabio Porciello, l’Associazione Ama Calabria con i volontari Innocenzo Messina e Maria Voci.

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