Lamezia, al via l’ottava edizione di Trame Festival

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Lamezia Terme - È iniziato Trame Festival dei libri sulle mafie nella sua ottava edizione. È iniziato nel suo clima di sempre, fra l'entusiasmo dei suoi volontari, alcuni facenti parte degli Sprar, fra scrittori e giornalisti, fotografi di fama, il pubblico. Nonostante la pioggia, e nonostante la rassegnazione tipica del post scioglimento comunale dei lametini, s'è registrata una buona affluenza iniziale.

Il Festival, la cui direzione artistica continua ad essere ricoperta da Gaetano Savatteri, ha aperto il primo dei suoi cinque giorni già in mattinata con l'inaugurazione della mostra fotografica "La voce di Impastato. Volti e parole contro la mafia" di Elia Falaschi. Particolare il volto delle varie personalità riprese per il progetto, da cui emerge un chiaro messaggio: vedo, sento, parlo.

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A prendere parola per primo proprio Savatteri, insieme ad Armando Caputo, presidente della Fondazione Trame. È seguito poi l'intervento del Commissario Prefettizio Francesco Alecci e della incaricata per la legalità e la sicurezza di Confcommercio Anna Lapini. Non è potuta essere presente, invece, Maria Francesca Corigliano, assessore alla cultura e alla istruzione della Regione Calabria. 

"Inauguriamo il Festival in una città che vive un momento difficile - ha detto lo scrittore e giornalista Gaetano Savatteri nel cortile del Chiostro San Domenico - in bocca a lupo a tutti i ragazzi del '99 che oggi hanno iniziato la maturità".

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L' attenzione del Commissario è caduta al dietro le quinte, dunque all'impegno e alla passione dimostrati dai tanti operatori che nelle stanze del Chiostro lavorano costantemente per la riuscita del Festival.

"Speriamo resti un ricordo positivo e bello per tutti - ha affermato Alecci nel porre gli auguri - queste cose non avvengono da soli, se le persone sono qua da 8 anni è perché evidentemente ne vale la pena". Poi passa a parlare di mafia e di mafiosità, il Commissario, la seconda più difficile da combattere perché ha a che fare con coloro che non sono criminali ma utilizzano la loro stessa metodica.

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Orgogliosa di ritornare per la quarta volta consecutiva anche Anna Lapini: "Noi dobbiamo tanto a Trame - ha espresso - perché abbiamo imparato un nuovo linguaggio utile da trasmettere ai nostri clienti". Intanto lungo Piazza Mercato è partita l'installazione site specific "Archè" di Luigi Giudice feat. GLoois a cura di Collettivo Istmo. 

Valeria D'Agostino

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