Lamezia Terme - Partecipazione e sinergia fra operatori e pazienti sono alla base del ciclo di incontri organizzati presso l’auditorium del parco Peppino Impastato dall’Associazione e dal Centro per la ricerca neurogenetica. L’iniziativa, denominata “Alzheimer Café - un tempo da vivere tener@mente”, come spiegano Amalia Bruni e Antonio Laganà, responsabili rispettivamente del Crn e dell’Arn, ha come scopo quello di creare “un luogo di incontro informale e rilassante dove le persone con disturbi di memoria, i loro familiari, gli operatori sociali e sanitari, hanno il piacere di stare insieme facendo quattro chiacchere, ascoltando musica, ballando il tango, facendo passeggiate, degustando una fetta di torta e prendendo un buon caffè.”
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Dopo una prima edizione 2014, andata a buon fine con un totale di 13 appuntamenti, questa edizione 2015, che ne prevede invece 25, rientra in due progetti nazionali più ampi di ambito sociale e culturale: “Caffè Letterario” e “Lab Città Sane”, progetti di rete tra associazioni e istituzioni del territorio locale e nazionale. “Come nella passata edizione – dice la psicologa Valentina Laganà - abbiamo previsto esercizi per la memoria, stimolazione cognitiva, attività ludico ricreative e supporto ai familiari. Ma non solo”.
“Ciò che ci proponiamo – dichiara l’assistente sociale coordinatrice del progetto Teresa Dattilo – è di dare un taglio diverso all’iniziativa aprendoci a nuove realtà. Proporremo ai nostri ospiti un laboratorio espressivo con l’Associazione Alef arte, un incontro con gli operatori dell’Associazione cinofila Fata che li porterà ad interagire con dei cuccioli e ancora un appuntamento con una scuola di ballo con relativa serata di tango e quattro sedute di ginnastica dolce a cura dell’Associazione Avo. Inoltre sono previsti dei cineforum aperti alla città con tre film a tema per sensibilizzare la cittadinanza e un concorso di idee per studenti delle scuole superiori in occasione del 21 settembre, giornata mondiale Alzheimer”. Ad occuparsi del supporto ai familiari sarà la psicologa Maria Mirabelli, la quale ha esposto il ricco calendario di incontri che si protrarranno fino a dicembre 2015, con unica interruzione estiva dall’8 luglio al 9 settembre.
Gli incontri, aperti non solo ai malati di Alzheimer ma anche ai loro familiari e a tutti gli anziani con disturbi di memoria, sono interamente gratuiti e saranno strutturati in maniera interattiva, creando dei gruppi finalizzati alle attività più disparate ma lasciando ampi spazi destinati a socializzare liberamente. Presente alla serata introduttiva anche l’assessore Giovanni Gallo.
Giulia De Sensi
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