Lamezia, arrivata la Croce di Lampedusa in Diocesi

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Lamezia Terme - La Croce di Lampedusa, realizzata da un falegname con i relitti dei barconi carichi di migranti giunti sulle coste di Lampedusa e benedetta da Papa Francesco il 2 aprile 2014 nell’isola siciliana, è giunta nella Diocesi di Lamezia Terme. Ad organizzare l’evento, il Masci (movimento adulti scout cattolici italiani) Lamezia Terme 2 che è andato a riceverla a Treggiano, in Puglia, dove si trova in consegna della Associazione dello spirito e delle arti”.

La permanenza in Diocesi della Croce, che attualmente è custodita nella parrocchia della Beata Vergine del Carmine, prevede: il 12 marzo la sua esposizione nella chiesa di san Giovanni Battista; il 13 marzo nella chiesa del Carmine dove alle 10 sarà celebrata la santa Messa; il 14 marzo alle 20 sarà accolta nella chiesa di Santa Chiara; il 18 marzo alle 17 sarà portata per le strade del quartiere nella Via Crucis itinerante; il 25 marzo sarà portata in processione durante la Via Crucis del Venerdì Santo.

Per la comunità Masci Lamezia Terme 2 la Croce di Lampedusa rappresenta il “segno del dolore e nel contempo della speranza di uomini donne e bambini che hanno affrontato, e continuano ad affrontare, un viaggio che consenta loro di riappropriarsi di una vita dignitosa. Essa - proseguono dal Masci Lamezia Terme 2 - rappresenta per noi la responsabilità come Scout e come cittadini di rispondere al bisogno di fratelli che versano in una condizione disumana”.  Un’idea, questa, rafforzata da un’iniziativa parallela portata avanti dal Masci nazionale che è quella della raccolta firme da inviare ai Parlamenti italiano ed europeo per effettuare corridoi umanitari per chi nel proprio Paese è vittima di guerre, carestie e persecuzioni.

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