Lamezia, campus fuori dalle aule per 80 studenti del “Manzoni-Augruso” e “Nicotera-Costabile”

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Lamezia Terme – Un progetto importante quello messo in campo dall’istituto comprensivo “Manzoni-Augruso” e dal “Nicotera-Costabile”. Si tratta di interventi Por Calabria FSE/2020 per gli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche con disabilità, che è stato presentato in questi giorni.

Il progetto ha inteso coinvolgere gli studenti in processi individualizzati di conoscenza, progettazione e risoluzione dei problemi. Un percorso formativo costituito per sviluppare le abilità critiche e potenziare il pensiero creativo e il pensiero computazionale attraverso le “STEM”, in particolare nell’ambito tematico della scienza e della matematica, attraverso il supporto metacognitivo e sociale e attraverso la formalizzazione di regole e comportamenti con la creazione di un ambiente di apprendimento che ha favorito la collaborazione, la discussione e il confronto tra ragazzi, insegnanti ed esperti.

In particolare, il modulo ha previsto la realizzazione di un “campus” sul tema della scienza e della matematica. La finalità del modulo è stata quella di sviluppare il pensiero scientifico attraverso l’approfondimento di temi specifici nelle diverse aree tematiche proposte: dalla matematica alla fisica, dalla chimica all’astronomia, dalle scienze della terra alla biologia. 

Cinque giorni di progetti con visite al dipartimento di fisica dell'Unical di Cosenza, il museo della biodiversità di Camigliatello, visite aziendali a Castrovillari e Nemoli, univerità degli studi di Napoli e museo nazionale ferroviario di Pietrarsa: 5 città visitate per 80 studenti coinvolti. 

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