Lamezia Terme - Si è concluso il 21 maggio il seminario di fumetto che il disegnatore Steven Tamburini (Tamb) di Perugia ha tenuto presso il Liceo Artistico Fiorentino di Lamezia Terme. Steven T., fumettista conosciuto soprattutto in Germania, in Austria e in molti altri paesi europei, dove pubblica ormai da diversi anni, è il fondatore di fumetti randagi.
Si tratta di una manifestazione itinerante che si propone di dare visibilità alle produzioni a fumetti di carattere indipendente e alle autoproduzioni, coinvolgendo licei artistici, accademie e scuole di settore e tutti i talenti legati all'immagine, soprattutto gli esordienti. Durante la manifestazione gli artisti presenti disegnano e dipingono in estemporanea. L'evento prevede anche la realizzazione di laboratori di disegno e pittura per bambini. L’ultimo evento si è svolto a Passignano sul Trasimeno il 2 e 3 giugno 2018; si prevedono altri appuntamenti estivi a Monte San Savino sempre nel mese di giugno, e a Perugia a luglio.
Il seminario, iniziato nel mese di gennaio con appuntamenti a cadenza mensile, è stato offerto dall’artista al giovane liceo artistico in forma completamente gratuita. Per i ragazzi è stata un’occasione per misurarsi con forme d’arte che, per il momento, si collocano al di fuori del loro curriculum scolastico. In particolare il metodo didattico di Steven T. predispone all’attesa. Egli, infatti, afferma che il segno è troppo contaminato da un’eccessiva proliferazione di immagini. Compito del docente non è quello di indicare una soluzione preconfezionata di elementi codificati, ma piuttosto aiutare gli allievi alla ricerca di un segno originale che può essere generato solo da un “silenzio” interiore e da suggestioni individuali. Il porsi in attesa, senza ansie da prestazione, senza alcuna fretta di raggiungere un risultato, rappresenta una vera rivoluzione pedagogica.
I docenti, infatti, sono ossessionati da programmi da svolgere, da nozioni da impartire, da conoscenze da trasferire, e, di fronte a questo atteggiamento paziente, restano interdetti. I risultati del seminario sono stati vari: alcuni allievi hanno trovato il modo di veicolare idee originali e personali, altri sono caduti nelle forme ricorrenti e per questo rassicuranti, altri ancora hanno abbandonato il campo prima della fine. Ma per utilizzare ancora una volta le parole di Steven T.: “Non è così nella vita?”
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