Lamezia, giornalista Tizian incontra studenti per Trameoff: "Non possiamo rimanere indifferenti"

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Lamezia Terme - "Questa è la terra di cui siamo figli. Non possiamo girarci dall'altra parte di fronte alle storie che vivono i nostri coetanei. Se non li salviamo, abbiamo perso la battaglia che poi ci porterà a perdere la guerra contro i clan. Non ci dobbiamo adattare noi alla loro mentalità, ma proporre un modello di vita diverso; far capire loro che l'arroganza e la prepotenza non portano ad avere successo". L'incontro di Giovanni Tizian, giornalista di punta de "L'Espresso", con i ragazzi del Liceo scientifico "Galilei" rompe gli schemi del classico appuntamento incentrato sul potere economico e sul controllo sociale della 'ndrangheta. Tizian, che ha origini calabresi, si lascia intervistare dagli studenti che in queste settimane hanno approfondito il suo libro "Rinnega tuo padre" (Laterza Editore), nell'ambito del progetto di educazione alla legalità #Trameoff, intervista con le storie, coordinato da Maria Teresa Morano.

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Dopo i saluti della dirigente scolastica Teresa Goffredo e della referente del progetto Morano, Tizian, nell'evento seguito anche dai ragazzi del Liceo "Berto" di Mogliano Veneto" (Treviso), spiega che nel suo libro "si parla del potere criminale che nasce all'interno delle mura domestiche". Infatti, il volume affronta il funzionamento dei meccanismi di trasmissione di potere nella ‘ndrangheta, basato sul plagio dei figli fin dall’infanzia. Tizian racconta le vite di queste famiglie in seguito all’allontanamento dei figli ad opera del Tribunale dei minorenni di Reggio Calabria, che dal 2012 ha già allontanato circa 50 giovani. "Il distacco è sempre un trauma, ma a volte è necessario per avere una vita normale, che è poi il sogno di questi ragazzi" rimarca Tizian. Storie di figli che rinnegano i padri, quindi, e di madri che con coraggio "si ribellano quando vedono che i loro figli vogliono diventare come i padri. Ovviamente, con questo grande gesto d'amore, le madri mettono a rischio la loro vita".

Tizian è perentorio: "Dovete sempre dimostrare di essere persone responsabili in grado di ridare lustro alla Calabria, che altrimenti resterà sempre immobile. Non possiamo rimanere indifferenti sol perché non apparteniamo a contesti criminali. Dovete fare delle scelte fondamentali, perché questo Paese sarà vostro. Bisogna conoscere per poi poter scegliere liberamente".

Domani, alle 10:30, Tizian sarà protagonista di un secondo incontro; questa volta nell'ambito di "Visioni Civiche", al "Civico Trame" di via degli Oleandri. In "Giornalisti o eroi?", il giornalista de "L'Espresso" parlerà del ruolo del giornalista nella ricerca della verità e come difensore della giustizia, a partire dalla sua personale esperienza di giornalista sotto scorta.

Giuseppe Maviglia

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