Lamezia Terme - Si apre ad una nuova e innovativa prospettiva didattica il Liceo Classico “Francesco Fiorentino” che ad arricchire la sua offerta formativa introdurrà a partire dal prossimo anno scolastico un indirizzo Biomedico. “Il nuovo indirizzo – sottolinea il dirigente scolastico Nicolantonio Cutuli – offrirà agli studenti competenze specifiche, propedeutiche ad affrontare poi con serenità e con un’adeguata preparazione i test d’ingresso di Medicina e delle Professioni Sanitarie”. L’indirizzo prevede infatti l’introduzione nel triennio di una nuova materia, Scienze Biomediche, che terrà impegnati gli studenti per 50 ore annuali portando il loro piano di studi da 27 a 29 ore settimanali. Di queste 50 ore, 20 saranno gestite da docenti di scienze curriculari e 20 da medici accreditati di alta professionalità che entreranno nelle aule arricchendo il bagaglio di conoscenze ed esperienze dei ragazzi. Le ore rimanenti saranno dedicate ai test di verifica posti al termine di ognuna delle 4 unità didattiche in programma ogni anno; ogni test consterà di 45 domande a risposta multipla, simili come impostazione a quelle presenti nei test d’ingresso delle Facoltà Universitarie che danno accesso alle Professioni Sanitarie: Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Fisioterapia e consimili.
A convalida del progetto è stato siglato un protocollo d’intesa fra il Liceo Classico e l’Ordine dei Medici della Calabria rappresentato dal vicepresidente dottor Vincenzo Larussa, che ha sottolineato l’assoluta necessità dell’iniziativa come antidoto contro la mancanza di risorse umane cui rischia di andare incontro la sanità, corrispondente al sud ad una concomitante carenza di risorse finanziarie: un trend da invertire. “Speriamo che le nuove generazioni possano cambiare le cose” – dichiara Larussa. Il protocollo firmato a Lamezia è successivo ad una convenzione siglata a livello nazionale dal Ministero della Pubblica Istruzione e dal FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) che individua come destinatari del progetto un numero ridotto di Licei Classici e Scientifici italiani. “Il nostro Liceo – chiarisce a questo proposito Cutuli – è uno dei quattro in Calabria ad essere interessati.” Capofila il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio, dove l’iniziativa sarebbe nata da un’idea della docente Giusy Princi. A Lamezia sarà referente del progetto il professor Franco Falvo.
Giulia De Sensi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
