Trame.6, Atlante dell'infanzia 2016: concentrarsi sulle povertà educative e materiali

bambini-salvati.jpg

Lamezia Terme - “Concentrarsi e contrastare le povertà educative e materiali”, lo ha ribadito più volte e con forza Giulio Cederna che ha realizzato con ‘Save the Children’ e il fotoreporter Riccardo venturi la sesta edizione, dell’‘Atlante dell’infanzia (a rischio)’ che analizza gli effetti negativi che mafie, corruzione, mancanza di politiche e risorse causano nel mondo di bambini e adolescenti portando anche ad una “illegalità educativa” e alla ‘non conoscenza’ del territorio dove si vive. “L’atlante vuole mettere anche a conoscenza quanto sia rilevante, mappare la geografia del nostro Paese, evidenziando tutte le aree di rischio”. “Zone queste, come Scampia cui l’Atlante riporta in foto, ma anche altre zone, sempre con giovani vittime del malaffare. Le storie e i dati riportati dall’Atlante, sono state concretizzate con dati raccolti dall’Istat e da altre fonti autorevoli e le informazioni ricavate sono state unite”.

bambini-salvati4.jpg

“L’Atlante riporta così un sempre ed aggiornato resoconto sull’aumento del numero di bambini innocenti soggiogati al ‘potere’ di mafie e corruzione”. Le quali portano ad un conseguente “degrado”, che causa “una crescente povertà educativa con profonde ripercussioni anche sociali”. “Bisogna rilanciare e promuovere - ha continuato Cederna - nuove politiche dell’infanzia tali da contrastare la crescente disuguaglianza, disuguaglianze che incidono sia al sud, in misura maggiore, e sia al nord”. “bisogna, inoltre,  sperare in una politica che non sia troppo lontana da questi incresciosi problemi”. L’economista Diletta Pistono, ha spiegato come “la povertà educativa lede sempre di più i giovani generando riscontri negativi per il loro futuro sia in ambito sociale e sia in ambito lavorativo”. L’economista ha poi rimarcato, “analizziamo con dati Istat i livelli di  disuguaglianza e l’aumento della soglia  di povertà assoluta”. L’incontro è stato coordinato dalla giornalista Angela Iantosca.

F. I.

bambini-salvati2.jpg

bambini-salvati3.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA