Calabria: Presidente Acu spiega il nuovo contratto base su Rc Auto

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Lamezia Terme, 15 febbraio - "Da maggio le compagnie assicurative avranno l’obbligo di offrire al consumatore un contratto base per la polizza RC Auto". Lo annuncia l’avvocato Sergio Tomaino, presidente regionale di ACU Calabria (associazione Consumatori Utenti), componente del gruppo di esperti in materia di assicurazioni all’interno del CNCU - Ministero Sviluppo Economico e del comitato tecnico per l’indennizzo diretto. "Con il contratto base - spiega Tomaino - sarà più facile scegliere la polizza migliore ed il prezzo delle tariffe dovrebbe scendere a vantaggio dei consumatori. Il contratto base apre fortemente la concorrenza e la spesa degli italiani per l’ assicurazione RC auto dovrebbe scendere sensibilmente. Inoltre, il contratto base rende più trasparente il rapporto tra consumatore e assicurazione e consentirà un più facile confronto tra le tariffe rendendo più consapevole la scelta".

Con il contratto base il premio sarà definito da ogni compagnia assicurativa sulla base delle caratteristiche del cliente e del veicolo assicurato però ogni contrato dovrà contenere le seguenti caratteristiche: massimale minimo previsto dalla legge (attualmente 5 milioni di euro per ogni sinistro, con un limite specifico di 1 milione di euro per i danni a persone e cose); nessuna franchigia, la copertura è completa e si basa sul meccanismo di tariffazione “Bonus Malus”; guida libera, la copertura è sempre valida a prescindere da chi sia il guidatore del veicolo, visto che ormai comunemente si fa guidare l’auto ad altre persone; rivalse da parte delle compagnie nei confronti degli assicurati limitate rispetto alle casistiche previste dalla normativa vigente. Tali rivalse scattano soltanto nei casi più gravi o di maggior allarme sociale (ad es. guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti).

Questi i contenuti minimi. Si potranno, poi, aggiungere o togliere servizi o garanzie. Ad esempio, chi vuole pagare di meno potrà rinunciare alla guida libera a favore di quella esclusiva. Chi, invece, vorrà, una garanzia maggiore potrà aumentare i massimali, ma in questo caso il costo della polizza aumenterà. L’esperto aggiunge che ogni assicurazione dovrà indicare separatamente ogni servizio aggiuntivo ed il relativo costo. Viene, poi, abolito il rinnovo tacito e ciò consentirà una maggiore mobilità all’interno del mercato assicurativo.  In sostanza il consumatore avrà la possibilità di confrontare il suo contratto con altre offerte e rinegoziarlo con condizioni migliori. Tomaino ritiene che questo sia "un primo passo verso la riduzione del costo delle polizze anche se tanto c’è da fare sia per abbattere il costo dei sinistri laddove, però, è necessario un controllo attivo delle compagnie a cui, spesso, non conviene porre in essere i controlli contro le truffe perché questi hanno un costo, preferendo, così, scaricare i costi sulle tariffe dei clienti finali". Il presidente di ACU ritiene, infine, come vada "stimolato lo strumento delle conciliazioni paritetiche che è gratuito e riesce a risolvere  i conflitti anche in pochi giorni con piena soddisfazione per il consumatore".

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