Zes, Ferrara (Unindustria) al tavolo con ministro Carfagna: "È volano di sviluppo e tassello per Pnrr"

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Roma - Si è svolto, a Roma, nella sede dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, su iniziativa del Ministro per il Sud e della Coesione Territoriale, Mara Carfagna, l’incontro con i Commissari Straordinari ZES, i Presidenti regionali di Confindustria  del Mezzogiorno, e la tecnostruttura di Confindustria, sul tema “Le ZES per le imprese”, durante il quale è stato condiviso il metodo e il percorso per rendere continuativa ed efficace la collaborazione, precedentemente avviata tra Ministero, Confindustria e Commissari ZES.  Presenti alla riunione il Presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara, accompagnato dal Direttore Dario Lamanna. 

“È stato un proficuo confronto - commenta il Presidente Ferrara - in quanto le Zone Economiche Specialirappresentano, indubbiamente, un importante volano di sviluppo dell’intero territorio, un tassello fondamentale per l’applicazione concreta del Piano Regionale di Ripresa e Resilienza. Lo sviluppo della Calabria deve, infatti, necessariamente passare attraverso l’incremento ed il miglioramento dei trasporti e delle relative strutture logistiche. Quando parliamo di infrastrutture - continua Ferrara - dobbiamo, infatti, ragionare anche di infrastrutture digitali e logistiche nella consapevolezza che gli investitori arrivano solo se trovano condizioni di contesto che possano concretamente e velocemente permettere la realizzazione degli insediamenti produttivi. Ecco perché la Calabria, sfruttando la sua posizione strategica e l'enorme potenziale che questa terra offre, dovrà fare da catalizzatore per nuove forme di investimento, attraendo gli imprenditori che hanno deciso di investire, rendendo appetibile il territorio e configurandosi, al contempo, competitiva a livello internazionale".

"La Zes è un’opportunità da non perdere, ma deve concretamente funzionare, con tempi certi, attuando un percorso di collaborazione tra le istituzioni e i principali attori coinvolti, a cui devono seguire i necessari strumenti di semplificazione dei processi burocratici ed amministrativi e le misure di agevolazione fiscale previsti dalla normativa vigente e dalle numerose opportunità che scaturiscano dal PNRR e dalla Programmazione Unitaria. Penso ad esempio alla funzione di stazione appaltante che può essere svolta dagli stessi Commissari. Un progetto di sistema - conclude il leader degli industriali calabresi - capace di sincronizzare proposte ed azioni, ed in tale direzione è fondamentale che i Commissari inizino immediatamente ad operare con una struttura organizzativa funzionale agli obiettivi da perseguire. L’incontro si è concluso con l’impegno di sottoscrivere un protocollo di intesa che garantisca stabilità e connotazione strutturale al percorso di collaborazione avviato”.

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