Falerna, il comico Alvaro Vitali alla “Festa della Giostra” il 29 maggio

Locandina_Festa_Giostra_2016_Falerna.jpgFalerna – La “Festa della Giostra”, kermesse che dal 2010 ad oggi è cresciuta edizione dopo edizione, il 29 maggio in Piazza delle Querce a Falerna Marina accoglierà anche quest’anno numerosi partecipanti. Il cronoprogramma è fitto di eventi: s’inizia nel pomeriggio, con lo spettacolo dei “Giganti” e con gli stand espositivi dell’artigianato locale, allestiti in collaborazione con l’associazione “DSE” di Belmonte Calabro. Ad aprire le danze saranno i “Kathmandu”, cover band del cantautore calabrese Rino Gaetano, che animeranno il palco e la piazza a partire dalle 21:00. Alle 22:00, sarà di scena la star della serata, l’attore Alvaro Vitali, che ha esordito sul grande schermo grazie a Federico Fellini, recitando, in seguito, in decine di pellicole ed interpretando la popolare serie di “Pierino”. L’artista offrirà al pubblico un ampio ventaglio di gag vecchie e nuove, capaci di strappare sorrisi ed applausi a bambini e adulti. Al suo fianco, si esibirà la cantautrice Stefania Corona, sua compagna di vita e di scena.

Alla Festa, è legata una serie di iniziative collaterali come il torneo di calcio a cinque “La Giostra”, ospitato presso gli impianti in erba sintetica di Falerna Marina, il cui fischio d’inizio è fissato per il 20 giugno prossimo. In palio, un viaggio a Gallipoli, la “perla dello Ionio”.

Loris Cario, socio fondatore e presidente dell’associazione “La Giostra – Idee in movimento” afferma: “Il nostro sodalizio è una realtà consolidata nel territorio, così come la “nostra” festa, una festa di popolo, ormai storicizzata, giunta al traguardo delle sette candeline. Anno dopo anno, con la passione e le forze dei nostri soci e sostenitori, diamo vita ad un appuntamento, atteso dall’intero circondario. L’impegno quotidiano e volontario, evidentemente, paga. Il nostro ‘Centro di aggregazione giovanile’, che si occupa di animazione nonché di favorire l’integrazione e la socializzazione, è frequentato da decine di adolescenti e ragazzi. Rappresenta, per tutti, un punto di coagulo e di riferimento, in cui si cresce e ci si diverte in modo sano. Un centro di cui Falerna aveva bisogno e che si autofinanzia. Queste occasioni – conclude Cario – sono anche l’occasione per promuovere quanto di buono produce il territorio, nel settore dell’associazionismo e dell’aggregazione”.

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