Lamezia, al via dal 4 aprile torneo di integrazione interculturale al centro sportivo diocesano

centro_sportivo_diocesano-18012019_86b13.jpg

Lamezia Terme - Il centro sportivo diocesano “S. Luigi Gonzaga” inaugurato il 19 gennaio nella località di Nicastro, con l’obiettivo di integrare varie realtà presenti sul territorio mediante l’attività sportiva, ha organizzato, sotto la guida del dottore Arturo Mottola, operatore Caritas, responsabile del Centro Sportivo e membro della comunità Papa Giovanni XXIII, un torneo di calcetto “Giochiamoci” tra i vari Sprar, CAS e altre realtà di accoglienza. " 'Giochiamoci' (frutto del progetto 8*1000 della Caritas) – precisano in una nota -  vuole proprio indicare la scelta di mettersi in gioco per stabilire nuove relazioni significative tra tutti i partecipanti di diversa cultura e provenienza nel mondo.

Vuole essere, inoltre, un chiaro segno che siamo dalla parte di coloro che, per varie situazioni nella vita, si trovano “ospiti e forestieri” nella nostra terra ma con una alta potenzialità, per cui davvero rappresentano un “tesoro nascosto” che non possiamo occultare! Diversi, insieme e con un progetto comune, vogliamo dire al mondo intero il nostro sì all’accoglienza disinteressata”. I destinatari del Torneo sono circa 60 partecipanti che coinvolgono squadre miste di queste realtà di accoglienza: Sprar di Luna Rossa (gestito da Progetto Sud ed Inrete), Terre Sorelle e Due Soli (gestiti da Progetto Sud, Arci, Inrete), Cas di: Borgo S. Maria (gestito da Gemes srl), Accoglienza Diffusa Caritas, Malgrado Tutto (gestito dalla Coop Sociale malgrado tutto) “Comunità Belem”.

Le squadre sono state organizzate in forma mista ovvero formate da giocatori delle varie realtà di accoglienza. Il calendario del torneo è così organizzato: inaugurazione il 4 aprile 2019 alle ore 15.30. Dalle 16.20 si disputeranno due partite; 11 e 18 aprile sempre dalle 16.20. La Finale e la cerimonia di chiusura del torneo, con festa finale e conseguente premiazione, si terranno il 24 aprile a partire dalle 16.20. Al termine della premiazione ci sarà una festa con un rinfresco etnico offerto dai partecipanti e dagli spettatori. Un grazie va alla Federazione Italiana di Arbitri ed alla Croce Rossa Italiana per il loro aiuto e collaborazione e ai vari sostenitori che hanno messo a nostra disposizione aiuti economici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA