Lamezia Terme - Un’iniziativa all’insegna della spiritualità Mariana, per vivere il tempo d’Avvento preparandosi alla gioia del Natale: questo è stato, nelle intenzioni degli organizzatori, il concerto “Un Canto a Maria” realizzato dalla Corale Diocesana “Benedetto XVI” nella cornice della chiesa di Santa Maria degli Angeli presso il Santuario di Sant’Antonio. La Corale, fondata nel 2011 in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Lamezia Terme, e diretta dal 2014 dal Maestro Sara Saladino, con il Maestro Diego Apa alla parte musicale, si è esibita in polifonia in un vasto repertorio di canti Mariani, da “Tota Pulchra” al “Beata Viscera” al canonico e antichissimo“Salve Regina”, ripercorrendo in un lungo excursus canoro le pagine più intense della musica sacra di tutti i tempi, e affrontando pezzi di grande spessore storico e artistico senza tralasciare affascinanti rivisitazioni e componimenti moderni, come lo splendido “Madre dell’Alba”. Tutti i brani, curati nella scelta dal direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi don Roberto Tomaino, sono stati introdotti da una presentazione esplicativa che ne valorizzasse il testo e ne favorisse la fruizione ad un pubblico attento, numeroso e partecipe, in un clima di intensa spiritualità.
“La musica liturgica – ha sottolineato il Superiore del Convento di Sant’Antonio Padre Bruno Macrì – non è solo una semplice cornice, ma un mezzo indispensabile per comprendere la bellezza del Mistero Divino, che trova piena manifestazione nella figura della Vergine Maria”. Al termine del concerto, in qualità di padrone di casa, Padre Macrì ha fatto dono al Maestro Sara Saladino di una preziosa riproduzione della “Adorazione dei Magi”, opera di Gentile da Fabriano risalente alla prima metà del ‘400.
G.D.S.
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