"Etnico Folk Festival" al Parco della Biodiversità di Catanzaro

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Catanzaro - Sono riprese le attività artistico-culturali nel capoluogo regionale. Anzi, si può dire che non si sono mai fermate, nemmeno durante i mesi estivi, in cui ci si era spostati fondamentalmente nel quartiere marino di Catanzaro Lido. E dopo il feed-back ottenuto dalla manifestazione “Settembre al Parco”, anche sabato pomeriggio la grande area verde cittadina è stata il centro di attività ludico-artistiche, che hanno coinvolto i più grandi e i più piccoli. Difatti si è tenuta, dalle 18 fino alla sera, la prima edizione dell’ “Etnico Folk Festival” presso il Parco della Biodiversità Mediterranea.

La kermesse, organizzata dall’associazione culturale “L’Abbraccio”, la Publiforma (con la direzione artistica della Emuscspettacoli), patrocinata dal circuito “Calabria etnika” e con il patrocinio gratuito dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, ha previsto un ricco e interessante programma: dopo la realizzazione della scultura in legno con motosega a cura dell’artigiano Angelo Scalise, il quale ha dilettato in diretta i presenti con alcune sculture, tra cui quella di una magnifica aquila, simbolo della città, è seguita l’esibizione dei “Giamberiani”, suonate con strumenti tipici di Calabria e danze di un tempo; e ancora una sfilata di abiti tradizionali, oltre all’esposizione di sculture in legno a cura della bottega “Il Cagno” di Taverna. A seguire, la consegna di partecipazione al Primo Festival Etnico-Folk, che ha anticipato il concerto del gruppo Etnico-Folk “Notte battente”, presso l’anfiteatro del parco. Insomma, un sabato alternativo per i cittadini catanzaresi, e all’insegna della tradizione e musica etnico-folk.

M.L.

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