Lamezia, serata inaugurale del Festival "Chitarre e oltre…" con ‘Musica al tempo delle Due Sicilie’ al chiostro del seminario vescovile

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Lamezia Terme – Prosegue la collaborazione del Museo Diocesano di Lamezia Terme con l’Associazione Culturale Animula nell’ambito della IX Edizione del Festival “Chitarre e oltre…” 2021/22 con “I Concerti del Chiostro”. Evento inaugurale, nella serata del 28 luglio, con lo spettacolo “Musica al tempo delle Due Sicilie”. Un’edizione questa, come riportato dal presidente dell’associazione culturale ‘Animula’ Claudio Fittante che ha come punto cardine un augurio, cioè “segnare una pronta ripartenza per il mondo musicale e artistico molto penalizzato dal covid. Inoltre, ringrazio Paolo Emanuele che ci ha aiutato a concretizzarla”.

La serata musicale ‘suonata con strumenti dell’epoca’ su sonate del chitarrista e compositore Filippo Gragnani, Mozart e Mario Giuliani” si è svolta nel chiostro del palazzo del seminario vescovile, significativo luogo nonché punto di riferimento per la fede, la storia e il patrimonio artistico della comunità lametina. La serata ha previsto l’esecuzione di alcuni brani del periodo borbonico di Ferdinando Carulli, chitarrista e compositore napoletano, vissuto a cavallo tra la fine del’ 700 e la prima metà dell’800. La serata inaugurale del festival è stata introdotta dal responsabile del museo diocesano Paolo Emanuele che ha brevemente spiegato il significato della serata e del luogo storico in cui la stessa si è svolta: “Una serata realizzata dopo una ponderata interrogazione su tempi e modi sul come farla, ed incentrata nel segno del “ricominciare, termine più volte usato e oramai sempre più in voga dopo il lungo periodo di chiusure e restringimenti, e portata avanti per continuare ad offrire a cittadinanza, ricercatori e studiosi un servizio consistente nel veicolare delle utili informazioni in un ambito storico e culturale. Anche la scelta del luogo ha continuato - Emanuele - è stata dapprima difficile in quanto dovevamo cercare un posto che ci consentisse di organizzare lo spettacolo seguendo le normative anticontagio, ma ci siamo accorti che questo luogo era proprio attorno a noi: il chiostro del seminario vescovile, un antico convento di clausura che separava la sua funzione religiosa e di preghiera dalla mondanità dell’esterno. Un posto, quindi, all’aperto ma allo stesso tempo al chiuso che ci ha permesso di avviare questa serie di incontri”.

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“Se l’arte con le sue opere può commuovere questa sera vogliamo ripartire con l’ascolto, l’ascolto della musica che con la sua bellezza fa muovere i nostri sentimenti”. “La musica, conclude Emanuele, con una frase di Enzo Bossio - ci insegna la cosa più importante: ad ascoltare e ascoltarci”. Ad interpretare invece lo spettacolo musicale il soprano Giovanna Massara con le chitarre antiche di Fabio Sirianni e Claudio Fittante. A portare i saluti alla serata e ai partecipanti il vescovo Schillaci. L’evento si è svolto nel pieno rispetto delle normative in materia di contrasto alla diffusione della SARS-COV-2.

Le date degli altri eventi

Il calendario degli eventi prevede diverse date fino a settembre. Queste sono oltre quella inaugurale del 28 luglio il 4 agosto con un duo di chitarre storiche, l’11 settembre concerto solista per chitarra del ‘900, il 18 settembre duo chitarra storica e tenore, e il 24 settembre giornata ICIM (Istituti Calabresi ad Indirizzo Musicale) dedicata alle scuole dell’hinterland Lametino.

Francesco Ielà

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