Lamezia Terme - Una campagna elettorale breve ma intensa, quella che si preannuncia in città. Depositate le liste, i candidati si sono messi al lavoro per esporre progetti e programmi per il dopo commissariamento. Sei candidati a sindaco (così come nell’ultima tornata elettorale del 2015) con liste però dimezzate, sono state infatti presentate 12 liste rispetto alle 23 del 2015. Parte così la corsa verso le amministrative del 10 novembre (con eventuale ballottaggio il 24). Quattro dei sei candidati alla poltrona di sindaco saranno appoggiati da due liste: Pd e “Guarascio Sindaco” per l’imprenditore Eugenio Guarascio; “Lamezia Insieme” e “Lamezia Bene Comune” per Rosario Piccioni Sindaco; “Nuova Lamezia” e “la Svolta” per Massimo Cristiano Sindaco; l’ex sindaco Paolo Mascaro ci riprova con due sole liste (nel 2015 ne aveva nove), “Orgoglio Lamezia” e “Assieme”. Una per il M5S del candidato Silvio Zizza e tre per Ruggero Pegna che sarà appoggiato dai partiti Udc, Fratelli d’Italia e Forza Italia.
Ogni lista è formata da almeno 24 candidati (qualche lista si è fermata anche a diciotto), per un totale di 272 candidati al consiglio comunale di cui 116 donne. Tra loro anche tanti giovani presenti in tutti gli schieramenti, c’è qualcuno anche del 2000. Tanti i volti nuovi che si affacciano per la prima volta alla politica ma anche ex consiglieri e candidati a sindaco nelle ultime elezioni che ci riprovano. Ci riprova, infatti, l’ex sindaco Mascaro dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose (in attesa dell’udienza sull’incandidabilità fissata il 21 ottobre), ha deciso di scendere in campo con due liste civiche. Piccioni e Cristiano, uno all’opposizione e l’altro tra le file della maggioranza nel 2015, sono ora candidati alla poltrona di sindaco. Gianturco, invece, da candidato a sindaco nel 2015 quest’anno appoggerà nella lista Fratelli d’Italia il candidato di centrodestra Ruggero Pegna. Degli ex consiglieri ed ex assessori ci sono anche Aquila Villella, Peppino Zaffina (che da ex Pd è ora candidato con Mascaro), Armando Chirumbolo, Tranquillo Paradiso, Maria Grandinetti, Enrico Costantino, Giancarlo Nicotera, Stefania Petronio, Davide Mastroianni, Giuseppe Costanzo.
Saranno settimane intense per la politica lametina con i candidati che sono subito scesi in piazza aprendo diversi punti d’incontro sulle vie principali della città per ascoltare i cittadini ed esporre i propri programmi. Tutti i candidati puntano a mettere in atto antidoti, come la trasparenza, contro la criminalità e far brillare di nuova luce Lamezia. Tra meno di un mese le sorti della città saranno affidate ai cittadini sul monito lanciato dai giudici del Consiglio di Stato nel confermare lo scioglimento: "Ogni futura azione politica e amministrativa, che risulterà dall’esito delle prossime elezioni - affermano i giudici amministrativi nel provvedimento emesso lo scorso 26 settembre - dovrà recidere qualsiasi rapporto, qualsiasi compromesso con il potere mafioso, senza scendere a patti con esso per convenienza o connivenza o mero timore, se vorrà essere autenticamente rispettosa del principio democratico, che anima la Costituzione".
R.V.
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