Lamezia Terme – Con la gente, il tour elettorale di Pasqualino Ruberto si sposta nella zona sud della città e così, nell’auditorium del parco Impastato, il candidato ha incontrato i suoi sostenitori e simpatizzanti assieme ad alcuni candidati al consiglio comunale. Gli aspiranti consiglieri, Valentina Amendola, Giuseppe Stella, Rosa Pugliese, Antonella Salatino, Antonietta D’Amico, Pietro Torcasio, Danilo Greco e Giuseppe Paladino, hanno salutato il pubblico intavolando ciascuno una breve presentazione e il perché del loro sostegno a Ruberto candidato sindaco. Successivamente ha preso la parola Ruberto che ha ricordato, tra le altre cose, come “noi abbiano detto e poi fatto” contrapposto a chi si cela “sotto le sigle di grandi partiti”. Per Ruberto bisogna “andare in ogni angolo della città e parlare con ogni cittadino”.
Poi, Ruberto ha parlato anche lui delle primarie del centrosinistra “ci sono due letture nel centrosinistra: il primo è che è difficile trovare un candidato dopo dieci anni di fallimento” mentre “la seconda lettura, più maligna, non la espongo perché non mi piace dire cose che s’immaginano senza contezza diretta. Certo è che questa seconda lettura delle primarie potrebbe essere, in realtà, frutto di un marchingegno straordinario che se così fosse, già nei prossimi giorni ne capiremo di più”. In conclusione, Ruberto ha salutato i possibili elettori di Scinà e Capizzaglie annunciando: “torneremo quando definiremo il programma che stiamo concordando anche con altri che fanno parte della nostra coalizione. Quando torneremo lo faremo per avere con voi un confronto proprio sul nostro programma”.
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