Lamezia, slitta ancora proclamazione sindaco e consiglieri. Cristiano chiede di rivedere voti sulle sue liste

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Lamezia Terme – Slitta ulteriormente la proclamazione degli eletti. A procrastinarla, un altro tassello: il candidato a sindaco Massimo Cristiano è andato in Tribunale, accompagnato dall’avvocato Armando Chirumbolo, per chiedere, tramite il legale di fiducia, al presidente della commissione elettorale, il giudice Francesco De Nino, di valutare se ci sono gli elementi per un ricorso giurisdizionale sulla sua posizione.

Tutto nascerebbe dai verbali sequestrati, che hanno sollevato un vespaio a causa delle molte anomalie riscontrate. Il Tribunale ha disposto il sequestro di 38 sezioni (su un totale di 78). Dagli accertamenti effettuati, sarebbero risultate ai candidati consiglieri della lista di Cristiano “La Svolta” 268 preferenze in più; mentre, per la lista “Nuova Lamezia”, le preferenze in più sarebbero 39. Totale: 307 voti in più. A queste, però, non sarebbero state attribuite le preferenze al gruppo di liste, che dovrebbero corrispondere. Da qui, la richiesta di Cristiano, che vorrebbe, appunto, che si facesse questo confronto. Aumentando i voti, ovviamente, potrebbe scattare il seggio per Cristiano. Se la risposta del giudice De Nino dovesse essere negativa, Cristiano è pronto al ricorso al Tar.

G.M.

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