Jole Santelli è la prima donna presidente della Regione Calabria - Reazioni

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Catanzaro - Vittoria netta per la prima governatrice donna della Calabria. Con gli scrutini terminati nelle 2420 sezioni, resta di oltre 25 punti il divario tra la candidata presidente del centrodestra Jole Santelli e Pippo Callipo, candidato del centrosinistra. Dato assodato per Santelli (449.705 voti, il 55,39%) che da subito si era attestata in testa contro il 30,14%, 245.154 voti di Callipo. Al terzo posto Francesco Aiello candidato del M5s, con il 7,35% e 59.796 voti. Il quarto candidato presidente Carlo Tansi, infine si ferma al 7,22% e 58.700 voti non superando la soglia di sbarramento dell'8%.

Reazioni 

Premier Conte: “Buon lavoro a Santelli”

"Permettetemi di complimentarmi con Stefano Bonaccini e di fare gli auguri di buon lavoro anche alla Santelli. Queste comunità hanno bisogno di risposte, a entrambi formulo i migliori auspici perché tali risposte arrivino efficaci". Lo dice ai cronisti davanti Palazzo Chigi il premier Giuseppe Conte.

Oliverio: “Auguri a Santelli, a breve incontro”

"Questa mattina ho chiamato la neoeletta Presidente della Regione, Iole Santelli, per farle i miei migliori auguri. Abbiamo concordato un incontro a breve". Lo scrive su facebook il presidente uscente della Regione Calabria, il dem Mario Oliverio.

Berlusconi: "Vittoria Santelli punto di svolta"

"La storica vittoria di Jole Santelli in Calabria, che ha distaccato di oltre 20 punti il candidato del PD, segna un punto di svolta. Rappresenta la vittoria delle nostre idee liberali, cristiane, garantiste, della nostra visione dell'uomo e dello Stato, antitetica a quella collettivista e statalista della sinistra". Lo scrive il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una nota diffusa oggi dopo aver riunito ad Arcore il Coordinamento di Presidenza di Forza Italia per una prima analisi dei risultati delle elezioni regionali e per dare il via ad una serie di iniziative per la riorganizzazione e il rilancio di Forza Italia. "E' una differenza di fondo, che - aggiunge Berlusconi - si traduce in un modo diverso di governare non soltanto lo Stato nazionale, ma anche le regioni e gli Enti Locali: per noi è centrale la persona, che non può essere vessata con la persecuzione fiscale, la persecuzione burocratica, la persecuzione giudiziaria".

Italia Viva: “Buon lavoro a Jole Santelli e a tutti gli eletti”

“La Calabria ha scelto e inviamo, dunque, un caloroso augurio di buon lavoro a tutti gli eletti, a partire dalla neo presidente Jole Santelli. Guiderà una regione complessa e difficile ma che anche nell'asprezza potrà riservare importanti risultati: spetta però alla presidente esaltarne vocazioni e attitudini, rispettarne il carico di storia e autenticità e soprattutto incidere là dove le fragilità pesano sulla qualità della vita dei cittadini. Ci riferiamo in particolar modo alla sanità e alla domanda di salute dei calabresi che merita di essere esaudita; alla disoccupazione e al sottosviluppo, che ora dovranno trovare risposte nella costruzione di un Calabria moderna, operosa e produttiva; al contrasto alle mafie che si nutre di buoni esempi soprattutto nelle pubbliche amministrazioni; alle politiche giovanili perché una terra che si svuota delle sue energie vitali è destinata all'oblio. Sull'altro piatto della bilancia troverà, la presidente Santelli, tante ricchezze da mettere a frutto: dal turismo all'agricoltura, ai poli accademici e dell'innovazione, al prezioso circuito dei beni culturali e ambientali- A lei, dunque, è affidato un viatico importante anche nel rapporto da instaurare con i cittidani: le regionali - con l'alto tasso di astensionismo - ci hanno dimostrato ancora una volta un sentimento di disillusione e di distacco dell'opinione pubblica calabrese verso le vicende politiche. Una distanza da recuperare in fretta, e ciò sarà possibile solo attraverso un quotidiano, certosino lavoro di valorizzazione del merito e delle competenze. Un pensiero e un augurio di buon lavoro va a tutti gli eletti, nella maggioranza e nell'opposizione, a partire da Pippo Callipo che - come ha dichiarato subito dopo lo spoglio - saprà guidare la minoranza con piglio deciso e autentico amore verso la Calabria”, lo scrivono in una nota il senatore Ernesto Magorno, la senatrice Silvia Vono e l’On. Stefania Covello.

Cisl a Santelli: “Priorità lavoro e infrastrutture”

"Rivolgo al Presidente eletto della Regione, Jole Santelli, un augurio cordiale per il suo nuovo importante e delicato impegno al servizio della Calabria". Lo afferma, in una dichiarazione, il segretario generale della Cisl della Calabria, Tonino Russo. "Nell'evidenziare l'urgenza - aggiunge Russo - di affrontare prioritariamente e con decisione le grandi emergenze calabresi, in primo luogo la mancanza e la precarietà del lavoro e lo sblocco di investimenti per opere infrastrutturali, motori di sviluppo e fonti di occupazione, confermo la disponibilità della Cisl al confronto su problemi e strategie utili ad invertire la tendenza alla decrescita che penalizza in modo sempre più preoccupante il tessuto sociale della nostra terra".

Gelmini: “Auguri a Santelli, Fi partito nazionale”

"A Jole Santelli vanno le mie personali congratulazioni e gli auguri di buon lavoro da parte di tutto il gruppo dei deputati di Forza Italia di cui fa parte. La Calabria ha finalmente una presidente donna che conosce il suo territorio e che, con passione e determinazione, saprà rilanciare una regione bella e complessa. Forza Italia punta da sempre sulla ripartenza del Mezzogiorno per un Paese che vada a una sola velocità". Così, in una nota, la presidente del gruppo Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini. "Su questa linea - aggiunge - si è mossa la nostra intensa attività parlamentare in questa e nelle precedenti legislature. Nuovo sprint ed energia, dunque, che Forza Italia saprà convogliare da subito per rafforzarsi e rilanciarsi come partito liberale, riformatore, pilastro della coalizione di centrodestra di cui è il movimento fondatore e che ha solo nel gioco di squadra la chiave vincente. I temi al centro del paese, oggi, sono i nostri: lavoro, imprese, giovani. Rimbocchiamoci le maniche, individuiamo bene il nostro antagonista politico che è la sinistra e oggi più che mai stringiamoci con orgoglio intorno alla nostra bandiera e alla nostra storia, per festeggiare il grande risultato di Jole Santelli e per garantire a Forza Italia il posto che le spetta nella storia".

Carfagna: “Ora bisogna riorganizzare moderati”

"Tutti i miei auguri a Jole Santelli, che ha colto un risultato importante e dimostrato che Forza Italia ha ancora valide carte da giocare sulla scena politica. I risultati elettorali dicono due cose al nostro mondo. La prima è lo spostamento del baricentro del consenso al Sud, la sola area dove le potenzialità di Forza Italia restano alte: il partito deve incoraggiare questa tendenza con proposte e azioni in difesa del Meridione e farne la sua priorità politica. Il secondo dato è il fallimento della strategia della spallata, che vedeva la conquista dell'Emilia-Romagna come apripista di una crisi di governo e per la convocazione di nuove elezioni politiche. Questo scenario non si realizzerà. La legislatura proseguirà e i suoi principali attori - Pd e M5S - già hanno annunciato congressi di rifondazione per attrezzarsi ai prossimi due-tre anni". Lo dichiara Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia. "Riorganizzare l'area moderata - spiega - diventa, in questo contesto, una priorità: dove esiste, come in Calabria, il Centrodestra vince di larga misura. Dove è ridotta al lumicino, come in Emilia-Romagna, non si vince e non si governa: il traino del sovranismo non basta, anzi suscita anticorpi sufficienti a rianimare una sinistra che sembrava destinata a un lento declino. Il voto, insomma, obbliga la classe dirigente di Forza Italia a una riflessione a tutto campo, ben oltre la legittima soddisfazione per il voto calabrese o le giustificazioni consolatorie del misero 2,6 per cento emiliano".

Talarico: “Eccezionale successo dell’Udc. Da qui si riparte per costruire un grande centro”

“Sono orgoglioso di quanto è riuscito a fare l’Udc in Calabria in occasione delle regionali. Dopo gli ultimi anni assai complicati e dopo non essere riusciti ad entrare in Consiglio alle regionali del 2014, adesso il partito è riuscito a raggiungere il 7% dei consensi e eleggere due consiglieri regionali. Un risultato straordinario che non era scontato alla vigilia”. Ad affermarlo è il segretario regionale dell’Udc Francesco Talarico che esprime il proprio ringraziamento ai candidati delle liste Udc e a tutti i componenti del partito che hanno dato un contributo alla ricostruzione dell’area dei moderati calabresi. “Il mio ringraziamento va anche al segretario nazionale Lorenzo Cesa  che ha seguito il nostro percorso politico da vicino e non ha mai fatto mancare il proprio appoggio ai calabresi. Questo risultato – prosegue Talarico – rappresenta un punto di partenza e di rilancio per il progetto inclusivo dell’Udc che, aperto al contributo alle forze riformiste e moderate che si riconoscono nei valori della tradizione cristiana incarnati nel Partito popolare europeo, si rafforza e diventa ancora più importante. Il ruolo dell’Udc sarà fondamentale negli equilibri del governo regionale e lo sarà per ogni futura vittoria del centrodestra. Nel rinnovare i complimenti ad ogni singolo iscritto Udc, formulo anche i migliori auguri di buon lavoro a Jole Santelli, primo presidente donna della Calabria, che saprà fornire ai calabresi tutte le risposte che fin qui sono mancate e far loro dimenticare la tormentata legislatura che si è appena conclusa”.

Filcams Cgil Calabria: "I migliori auguri di buon lavoro"

La Filcams Cgil Calabria "augura alla neo Presidente della Regione, prima donna a ricoprire questo incarico prestigioso, i migliori auguri di buon lavoro. Auguri che estendiamo a tutti i neo consiglieri regionali. La campagna elettorale si è finalmente chiusa e ora é tempo di passare alla concretezza delle scelte e delle azioni necessarie a risollevare la Calabria dall’angolo. Il sindacato, sarà come sempre è stato, un soggetto che con automia e responsabilità rappresenterà i lavoratori e le lavoratrici. Continueremo a contrastare l’illegalitá diffusa e la ‘ndrangheta, lottare per un mondo del lavoro più equo e giusto, a partire dalle disparità di genere in termini salariali e di diritti".

De Biase: “Santelli entra nella storia come prima donna al timone della Calabria”

“All’On. Iole Santelli, da Lametino, con poche sentinelle di stretta appartenenza territoriale, invoco un suo interessamento sul progetto della nuova aerostazione dell’aeroporto Lametino, giammai avviato, seppur programmato e finanziato della comunità europea perché ritenuto dalla stessa Unione europea un aeroporto strategico per tutto il mediterraneo e il sud Europa”. Lo scrive in una nota Salvatore De Biase già Presidente del consiglio comunale Lamezia Terme. “La Calabria insomma deve alzare la testa, e il Presidente Santelli ha la giusta esperienza e motivazione per farla rinascere. Oggi più che mai, ci sono tutte le condizioni per dare ad una terra ingiustamente denigrata e mai concretamente valutata per le potenzialità esistenti, le giuste opportunità di sviluppo in una programmazione di riscatto, dopo aver registrato che il Turismo è fermo, l’Agricoltura è mummificata, la rete ferroviaria vetusta, assieme all’autostrada, non da meno è la desertificazione industriale, con i pochi imprenditori lasciati soli, l’emigrazione culturale, con il crollo demografico, che assieme richiamano un sottosviluppo permanente. Occorre inoltre, come immaginabile, intervenire con urgenza sulla depurazione, che si mostra allarmante, inefficace e che rende i nostri mari, troppo spesso sporchi, con rifiuti abbandonati ovunque, l’erosione delle coste, dove il mare rischia spesso di entrare nei paesi costieri, impianti sciistici come Lorica, che in pieno inverno, sono ancora chiusi “per neve”. Insomma il turismo in Calabria potrebbe essere fonte di economia e prospettiva; ovvero il nostro futuro, purtroppo però, a partire da quello invernale, non decolla, e quello estivo dura appena una ventina di giorni", quanto potenzialmente potrebbe durare 6 mesi incentivando il turismo estero. La domanda dunque è: 800 chilometri di coste; tre parchi nazionali, (Pollino – Sila – Aspromonte - Serre) dovrebbero essere il settore trainante ed, invece, boccheggiano e risultano dormienti. Come creare per la Calabria occasioni di sviluppo e occupazione? La risposta al nuovo Governatore e al governo che verrà, che sicuramente raccoglierà la sfida per che saprà senz’altro sinergizzare con i comuni, a partire da Lamezia, porta della Calabria, per iniziare una nuova pagina per le giovani generazioni”.

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