Lamezia Terme - Si rinforza anche l’F.C. Lamezia Terme tra le big del girone più meridionale della serie D. Il sodalizio gialloblù ha ufficializzato i primi due arrivi over, entrambi provenienti dalla serie C. Si tratta del terzino sinistro Sergio Sabatino e del centrocampista Simone De Marco. Il primo, classe 1988, in questa prima parte di stagione ha militato nella Fidelis Andria, collezionando 14 presenze ed una rete. Elemento dalla grande esperienza, la scorsa stagione è stato compagno di squadra di Lai vincendo, con l’Acr Messina, il campionato di serie D. Circa 300 le presenze in C del difensore originario di Corleone tra Manfredonia, Taranto, Trapani, Nocerina, Catanzaro, Arezzo, Savoia, Akragas, Arezzo, Triestina, Sicula Leonzio e, per l’appunto, Andria. Se si contano anche le due esperienze ad inizio carriera con Alcamo e Nissa, quella che si appresta a disputare sarà la sua quarta esperienza nel massimo torneo dilettantistico nazionale.
“Non appena sono stato informato dell’interesse del Lamezia Terme sono stato entusiasta! Non ho avuto esitazione – le prime parole di Sabatino da calciatore gialloblù - ad accettare la proposta del club, perché conosco gli obiettivi della società e la solidità del progetto. Trovo un gruppo molto forte e non vedo l’ora di poter fornire anche il mio contributo alla causa”.Simone De Marco (178 cm per 72 kg), centrocampista ventottenne nativo di Napoli, in questa prima parte di stagione ha militato nell’AZ Picerno (serie C), collezionando otto presenze ed una rete. Cresciuto nel settore giovanile della Roma e, successivamente, della Juve Stabia, ha militato per ben sei stagioni consecutive (la prima in C2, poi nella neo costituitasi serie C unica) nella Casertana, per un totale di 155 presenze e 7 gol con i “falchetti” rossoblù. Nelle ultime tre stagioni ancora serie C tra Avellino, Cavese (9 presenze da gennaio 2021) e, come già detto, Picerno. Particolare curioso ed importante che abbiamo scoperto, il non essere mai stato espulso in carriera. “Quello del Lamezia Terme – ha dichiarato il centrocampista partenopeo - è un progetto già proiettato al futuro e sono molto felice di sposare la causa gialloblu. Ringrazio il presidente e la dirigenza per avermi portato qui, sperando di poter presto tornare a giocare e mettermi subito a lavoro per le ambizioni del club”.
Nelle ultime ore, l’ufficio stampa ha inoltre comunicato ulteriori movimenti di mercato, stavolta però relativi al parco under. Sono state acquisite le prestazioni sportive dell’esterno difensivo sinistro, ma capace di giocare anche a destra, Gabriele Amenta (classe 2003) e dell’esterno difensivo destro Nicolas Magnavita (2002). Amenta, di proprietà del Monza, ha disputato l’inizio di stagione nelle fila del San Luca; Magnavita arriva invece dalla Virtus Francavilla, club di Lega Pro nel quale ha collezionato tre presenze in questo girone di andata. Amenta è stato letteralmente soffiato al Trapani di Morgia che lo voleva fortemente. Magnavita ha preferito il corteggiamento dell’Fc Lamezia a quello del Biceglie. Torna in gialloblu anche Ottavio Trentacoste (2002), rientrato alla base dopo il prestito al Ragusa. Sul fronte uscite si registra il termine dei prestiti dei calciatori Enrico Trotta (2002) e Angelo Rechichi (2002), i quali fanno ritorno presso le società che ne detengono il tesserino, rispettivamente Crotone (che lo ha nel frattempo girato al Rende) e Reggina. Il sodalizio gialloblu annuncia, inoltre, di aver ceduto in prestito alla Paolana l’attaccante Flavio Verso (2002).
Mercato comunque non concluso sia in entrata che in uscita, come ci dice il direttore sportivo Antonio Mazzei.
“Faremo ancora qualcosa nel reparto avanzato dove dovrebbe partire qualcuno e, di contro, arrivare altri due elementi, un over e un under. Non vogliamo più che ci succeda quanto capitatoci in occasione della trasferta di Trapani allorquando, nonostante una rosa di 26 elementi, ci siamo ritrovati a scendere in campo completamente scoperti in alcuni ruoli. Adesso abbiamo sistemato la rosa e per ogni posizione del campo il mister ha due-tre, o più, opzioni. Anche perché bisognerà continuare a fare i conti con eventuali casi di Covid e con il fatto che alla ripresa spesso si potrebbe giocare ogni tre-quattro giorni per recuperare il periodo di stop forzato. Sono peraltro convinto che d’ora in avanti, proprio per non rischiare di non fare in tempo a concludere il campionato, la Lega detterà un indirizzo diverso, nel senso che le squadre saranno obbligate a giocare con un numero di positivi non superiore ad una data soglia. Sarà perciò fondamentale disporre di un organico molto ampio proprio per far fronte a qualsiasi imprevisto”.
Il giovane diesse commenta così gl’ingaggi di Sabatino e De Marco. “Sabatino era da tempo tra i nostri obiettivi. Abbiamo trovato facilmente l’accordo perché anche il ragazzo voleva venire in questa piazza. E’ un vero e proprio jolly difensivo visto che può giocare indifferentemente esterno basso sinistro in una difesa a quattro o a tre, nonché ricoprire il ruolo di centrale come ha fatto nelle ultime due stagioni. Quanto a De Marco, il mister lo conosceva bene per averlo avuto già alle sue dipendenze. E’ un centrocampista più d’interdizione, dotato di grande dinamismo, corsa e capacità d’inserimento. E’ vero che ha sin qui sempre giocato in C, ma per caratteristiche si adatta molto bene a questo nostro torneo”.
Almeno per il momento, non arriverà, invece, il regista di esperienza. Il motivo ce lo spiega lo stesso Mazzei. “Corapi si è ormai completamente ripreso dal problema di natura muscolare che lo ha tediato in questi mesi, e quindi abbiamo piena fiducia in lui. E poi all’occorrenza c’è comunque sempre Salandria in grado di destreggiarsi in quel ruolo”. In conclusione l’ex diesse del Sambiase ci fa il punto sulla situazione Covid all’interno del gruppo lametino. “Attualmente ci sono tre-quattro calciatori positivi, gli altri si sono nel frattempo negativizzati. La squadra ha ripreso oggi ad allenarsi ed è costantemente monitorata. La stiamo infatti sottoponendo a tamponi quotidiani ed abbiamo creato una vera e propria bolla per limitare al massimo i contatti con l’esterno. Ed i risultati in tal senso si stanno iniziando a vedere”. Ridotta, intanto, da tre a due giornate, a seguito del ricorso inoltrato dalla società lametina, la squalifica al centravanti rumeno Rusescu che, dopo aver dovuto saltare il match interno con la Sancataldese, dovrà ora restare ai box soltanto per la prossima gara in casa del Rende che, salvo ulteriori rinvii, è in programma per domenica 23 gennaio.
Ferdinando Gaetano
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