Asd Vigor Lamezia 1919 in Promozione, Zaffino decide lo spareggio di Cittanova contro l'Archi

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Lamezia Terme - Basta un gol del bomber Michele Zaffino dopo appena 11’, all’Asd Vigor Lamezia 1919, per battere un Comprensorio Archi comunque privo di quattro titolari ed assicurarsi lo spareggio tra le squadre vincenti i play-off dei gironi C e D di Prima Categoria. Termina dunque nel migliore dei modi l’annata calcistica della società nata l’estate scorsa attraverso l’acquisizione del titolo sportivo dello Stalettì.

Promozione, in tutti i sensi, al primo colpo (ma sarebbe stato clamoroso il contrario visto il blasone e la forza tecnica della squadra, comunque potenziata a dovere solo in corso d’opera), per la società del presidente Alessandro Rettura. La prossima stagione si ripartirà dal secondo torneo dilettantistico regionale, ma non è da escludere che attraverso uno scambio di titoli, e più in particolare con l’acquisizione di quello del Sersale, dato in vendita, ci si presenti direttamente ai nastri di partenza dell’Eccellenza.  

Biancoverdi, schierati in campo con il 4-3-1-2, che partono forte e dopo undici minuti mettono a segno la rete che risulterà decisiva. Lunga rimessa laterale di Simona Calidonna, un difensore reggino spizzica di testa, il giovane portiere Pecora esce a vuoto e per Zaffino è un gioco da ragazzi girare nella porta rimasta incustodita. Tarzia e compagni amministrano il vantaggio senza correre particolari rischi fino al riposo. Nella ripresa i biancazzurri, nell’occasione in tenuta amaranto, non vanno oltre uno sterile possesso palla. Anzi, è la Vigor Lamezia a pungere in ripartenza. Vedi al 7’ allorquando Zaffino fa da sponda per Niang che entra in area dalla destra ma poi non inquadra lo specchio. Al 17’ gol annullato a Romito.

Poi salvataggio proprio sulla linea di porta di un difensore arcoto sul tiro a botta sicura di Niang. La gara resta quindi aperta e nel finale la formazione reggina rischia di pareggiare. Al 40’ sugli sviluppi di un corner, il numero 2, tutto solo al limite dell’area piccola, non trova l’impatto decisivo con la sfera. Due giri di lancette e Romito scodella sul secondo palo dove Giuggioloni, di testa, manca il colpo del kappaò. In pieno recupero, è bravo Lucia a distendersi sulla propria sinistra per deviare in angolo un velenoso rasoterra dal limite di Clominico.

Quindi il triplice fischio finale con l’esultanza dei calciatori biancoverdi, interrotta da un’indegna aggressione ad opera di un tifoso avversario, entrato sul rettangolo di gioco scavalcando la rete di recinzione, e da qualche stesso calciatore arcoto. Animi che si scaldano per alcuni minuti tanto che devono intervenire alcune unità delle Forze dell’Ordine per ripristinare la calma.

Prima della gara, intanto, il vice-presidente Marco Rettura aveva consegnato una maglietta personalizzata ad Angelo Sorace, ex calciatore ed ex diesse della Vigor Lamezia.

Ferdinando Gaetano

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