Atletico Maida, DS Zaccone: “Squadra rinforzata per puntare ad una tranquilla salvezza”

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Maida - Delle quattro lametine di Prima Categoria, l’Atletico Maida è sin qui stata quella che si è mossa per prima e in maniera più robusta sul mercato. “Abbiamo voluto conferire maggior esperienza alla squadra, aspetto - ci ha dichiarato il ds Vincenzo Zaccone - mancatoci la scorsa stagione allorquando ci siamo presentati ai nastri di partenza con tanti ragazzi esordienti nella nuova categoria. Per il resto, alla retrocessione hanno contribuito pure qualche infortunio di troppo e parecchia sfortuna. D’altronde, la fotocopia dell’annata è stata lo spareggio play-out perso al 92’ con l’ennesimo rigore fischiatoci contro. Dobbiamo rendere tuttavia merito alla caparbietà del nostro presidente Paone, che ha subito iscritto la squadra presentando, per primo, domanda di ripescaggio. Un presidente, vorrei tra l’altro rimarcare, che dà molta libertà di azione a noi dirigenti. Anzi, a tal proposito il punto di forza della passata stagione è stato proprio il grande affiatamento societario nonostante l’annata tribolata e conclusasi con la beffa della retrocessione. Mai stati così uniti nemmeno nei due precedenti anni di vita di questa società”.

In questo mercato, il ds giallorosso ha pescato in particolar modo dall’ormai non iscrittosi Nicastro. “Abbiamo preso i 5/11 della squadra che nello scorso torneo ha fatto i play-off, cercando di assecondare quanto più possibile le richieste di mister Barone. Sono così arrivati giocatori del calibro di Muraca, Tarzia, Nucifero, Romagnuolo. Tutti elementi con grande esperienza che ringrazio per aver accettato le condizioni dell’Atletico Maida, volte a disputare un campionato dignitoso e a non ripetere gli errori dello scorso anno. Miriamo ad una tranquilla salvezza, insomma”. Poche le defezioni societarie. “La dirigenza è rimasta pressocchè immutata. Non ci sono state nuove entrate, mentre hanno lasciato, per problemi personali e lavorativi, il vicepresidente Massimo Minio e i soci Franco Pingitore e Bruno Scalfaro. Ad ogni modo, seppur dall’esterno, continueranno a dare il loro contributo all’Atletico Maida, tant’è che sono stati i primi a comprare l’abbonamento per l’ormai prossimo campionato. A loro va il grosso ringraziamento di tutta la società”. A seguito degl’ingaggi dei vari Romagnuolo, Nucifero, Muraca, Tarzia, Ferraro, Bonsignore, Paone, Bruni, Papatolo e Bilotta, la campagna acquisti può considerarsi ormai chiusa, o quasi. “Abbiamo quasi chiuso per un classe ’96 di Filadelfia e stiamo inoltre seguendo un ottimo pari-età scuola Vigor. Per il resto, la rosa è già più che completa, tant’è che dovremo provvedere a sfoltirla leggermente. Di certo quest’anno non possiamo permetterci di rimanere ancora una volta privi di alternative in determinati ruoli”.

Considerate le ben dieci new entry, inevitabile qualche mancata riconferma. “In particolare - osserva sempre il direttore sportivo maidese - vorrei rimarcare la perdita di Pilò, ritornato al Borgia per fine prestito. Ragazzo serissimo, oltre che forte giocatore, che ringrazio personalmente per quanto ha dato all’Atletico Maida e che mi auguro di poter in futuro riavere a disposizione, ma in annate migliori rispetto alla scorsa. Andati via anche Donato, tornato, anch’egli per fine prestito, alla Vigor, ed altri per normale scelta tecnica tra cui Francesco Curcio ch’è andato al Fronti. Confermatissimi i vari Perri, Mauro, Lucia, ovvero la spina dorsale della squadra della passata stagione. Per certi versi, comunque, l’acquisto migliore può essere definito il recupero di Kevin Martinez. Il ragazzo ha ripreso ad allenarsi a regime col gruppo e sarà quindi disponibile già per la prima giornata del torneo”. Un ultimo ringraziamento, Zaccone lo rivolge alla locale amministrazione, in particolar modo “al sindaco e all’assessore Dattilo per l’impegno che stanno mettendo per provvedere alla copertura della tribuna tanto desiderata dai nostri tifosi”.          

                                                                                                                                                                                                  

                                                                                                                                                                                                Ferdinando Gaetano

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