Lamezia Terme - Ottava giornata di campionato in serie D, sesta nei tornei regionali di Eccellenza e Promozione e terza in Prima Categoria. Procediamo, come sempre, in ordine di categoria per scoprire quali saranno, nell’occasione, gl’impegni che attendono le varie compagini cittadine o comunque dell’hinterland lametino. L’unico derby calabrese di giornata nel girone più meridionale di serie D sarà quello tra il San Luca e l’Fc Lamezia Terme. Un solo punto, a favore dei gialloblù, divide in classifica le due ambiziose compagini le quali si ritrovano, tuttavia, già a quattro e cinque lunghezze dalla vetta. Dopo l’avvio sprint, leggi tre affermazioni consecutive, gli aspromontani hanno rallentato, essendo poi maturata la sconfitta in quel di Licata ed i tre pareggi al cospetto, però, di altrettante compagini di tutto rispetto quali Portici e Real Aversa in trasferta, e Gelbison in casa. Negli ultimi 90’ la formazione allenata da Ignoffo è riuscita, non senza sofferenza, ad interrompere la striscia di cinque vittorie di fila della rivelazione Aversa. Pur segnando sensibilmente meno rispetto alle primissime giornate, il San Luca è squadra solida che fa del fattore campo uno dei suoi punti di forza. Non è certo un caso se tra le mura amiche ha perso solo una volta negli ultimi due campionati.
Dal Lamezia ci si aspetta un immediato riscatto dopo il nuovo scivolone interno di mercoledì, costato l’esonero all’allenatore Alessandro Erra. L’ufficializzazione del nuovo tecnico potrebbe a questo punto slittare a lunedì prossimo. In pole position c’è Salvatore Campilongo che ieri si sarebbe incontrato con la società. Tra l’altro lo stesso aveva assistito dagli spalti alla gara dello scorso 26 settembre tra Santa Maria Cilento ed Fc Lamezia Terme. L’ex bomber di Fuorigrotta in carriera, da allenatore, ha trionfato in D solo una volta, con l’Ischia. L’altro campionato lo ha vinto in C2 con la Cavese, con la quale l’annata successiva sfiorò il nuovo salto di categoria. Piace anche quel Raffaele Novelli di cui si ricorderà la non positiva parentesi alla guida della Vigor Lamezia, in C2, nella stagione 2013-14, allorquando rilevò in corsa Massimo Costantino salvo poi essere a sua volta esonerato con il richiamo del precedente allenatore. Dopo alcune stagioni poco entusiasmanti e qualcuna di fermo, il tecnico salernitano è tornato alla ribalta nella scorsa, vincendo il girone più meridionale di serie D con quell’Acr Messina tra le cui fila giocava l’attuale gialloblù Mauro Bollino. L’idea dell’area tecnica lametina è in ogni caso quella di affidarsi ad un allenatore che punta deliberatamente su quel 4-3-3 in base al quale è stato costruito, e modificato in corsa, l’organico, vedi ingaggi di Maritato, Sandomenico e dello stesso Bollino.
Con il mercato ancora aperto fino al 5 novembre, non è da escludere che chi subentrerà all’ormai ex Erra accetti a condizione di qualche immediato correttivo alla rosa. La casella di terzo centrale arretrato di esperienza, lasciata vuota a seguito della cessione all’Afragolese di Nocerino, potrebbe essere colmata dall’arrivo del trentacinquenne Alessandro Miceli, che a Lamezia ha già giocato con le maglie di Vigor Lamezia e Sambiase. Forse occorrerebbe un difensore più rodato e di categoria, nonché più giovane, senza nulla togliere a Miceli che resta un elemento in grado di fare la differenza in Eccellenza ma, riteniamo, non in una squadra che punta a vincere la serie D. Ricordiamo che sono tre gare consecutive che Camilleri e compagni incassano almeno un gol. Ovviamente non solo per colpa della linea difensiva, ma anche per gli errori del portiere under e per il poco filtro in mezzo al campo. Domani torna disponibile l’argentino Haberkon che ha scontato il doppio turno di squalifica. L’ormai ex Nicola Russo si è nel frattempo accasato al Fano, sempre in D. A dirigere il match del “Corrado Alvaro”, con fischio d’inizio alle 15:00, sarà il signor Sergio Palmieri di Conegliano, coadiuvato dagli assistenti agrigentini Francesco Bentivegna e Pietro Bennici.
Promozione
Scendiamo nel campionato regionale di Promozione, e specificatamente nel girone A. Al “Rocco Riga” (15:30) andrà in scena il testa-coda tra la capolista Promosport e il fanalino di coda Cutro, unica squadra ancora ferma a zero punti. Gara, sulla carta, decisamente abbordabile per i lametini a patto di non prenderla sottogamba come un po’ avvenuto due domeniche fa, sempre nel proprio impianto, contro il Cassano. I cutresi vantano, si fa per dire, il peggiore attacco e difesa del girone. Un solo gol finora incassato dalla Promosport, invece, nessuno ha sin qui fatto meglio. Nell’occasione mister Claudio Morelli dovrà fare a meno di Matteo e Gabriele Gagliardi, nonché di Riccelli.
Match casalingo anche per la Garibaldina che al “Leo” riceverà la visita del pericolante Cassano Sybaris. Cinque i punti in classifica dei soveritani, due in più dei cosentini ancora a secco di vittorie. Da non trascurare tuttavia il fatto che l’undici dell’alto Ionio sin qui in trasferta non ha mai perso. Partita, dunque, da prendere con le pinze dai ragazzi allenati da Sandro Cipparrone che, dal canto loro non raccolgono l’intera posta dalla prima giornata.
Trasferta in terra crotonese per un Atletico Maida ancora una volta in formazione decisamente rimaneggiata visto che si dovrà continuare a fare a meno degl’infortunati Martinez, Romagnuolo, Grande, Comito e Paradiso, la cui stagione purtroppo è già conclusa per la lesione del crociato. In tale situazione di emergenza, visto anche il valore tecnico degli assenti, è stato davvero un peccato aver perso le ultime due gare interne proprio al 90’ ed in modo immeritato per quanto vistosi sul terreno di gioco. Il Real Fondo Gesù, una delle tante matricole del girone come, del resto, lo stesso Atletico, ha un punto in più in classifica e fa del fattore campo una delle sue armi principali. Non a caso vi ha raccolto una vittoria, sebbene contro il Cutro, ed un pari, mentre è tornato sempre battuto dalle tre partite giocate fuori casa.
Passiamo alla Prima Categoria, girone C, dove in questa terza giornata ad osservare il turno di riposo è la Vigor 1919. Oggi, in anticipo, la Vigor Lamezia Calcio 1919 ospita la co-capolista Prasar al “D’Ippolito”. Ovviamente la compagine di Pratora – Sarrottino non ha però ancora riposato, al contrario di quanto già fatto dai biancoverdi. Mister Fioretti nell’occasione dovrà fare a meno dell’infortunato Cuomo, che con il suo gol ha deciso il derby tutto vigorino di domenica scorsa. Fischio d’inizio alle 15:30 con ingresso gratuito.
Domani (15:30) impegno interno anche per l’Asd Sambiase 1923 che al “Gianni Renda” dovrà vedersela con il Badolato. Giallorossi chiamati a riscattare prontamente l’inatteso scivolone di Guardavalle. Di fronte avranno una squadra che ha sin qui fatto peggio, avendo racimolato appena un punto da questi primi 180’ di campionato. “Ciò non deve ingannarci – osserva mister Neri -. Gara da affrontare con la massima concentrazione non potendoci permettere nuovi passi falsi. Abbiamo lavorato sodo questa settimana e il gruppo è sano”. Non saranno della contesa Di Cello e Diop, in settimana finalmente operato al menisco. Da valutare le condizioni di Gigliotti, Varrà, Russo, Napoli e Morelli.
Concludiamo con il campionato di Seconda Categoria che prenderà il via domenica 31 ottobre. In settimana il Comitato Regionale Calabria della Lnd ha ufficializzato organici e gironi. L’Audace Decollatura è finito nel girone B assieme a squadre della provincia di Cosenza quali Agid Dipignano, Cerisano, Cus Cosenza, Falchi Rossi Falconara, Komunicando Ikst, Marcello Pasquino, Nuova Aiello, Nuova Indomita Colosimi, Real Cosenza, Rota Greca e San Michele Donnici. Nel girone D le lametine Biancoverdi Raffaele Spa e P.S.G. Calabria, nonché l’Asd Pianopoli. Tutte della provincia di Vibo le restanti otto compagini del raggruppamento, ovvero Fulgor Zungri, Nuova Calimera, Pernocari Calcio, Piscopio, Real Gerocarne, San Costantino Calabro, San Nicola da Crissa e Sant’Onofrio Calcio.
Ferdinando Gaetano
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