Coppa Calabria, rinviata per verifiche Covid Platania-Campora, ok per Acconia e Maida eliminato

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Lamezia Terme - Si sono disputate oggi pomeriggio le gare di ritorno valevoli per i sedicesimi di finale della Coppa Calabria di Prima Categoria.  Tre delle sedici sfide in programma sono state rinviate a data da destinarsi per verifiche Covid. E’ il caso di quella che, dopo l’1-1 dell’andata, avrebbe dovuto vedere fronteggiarsi al “Gianni Renda” Platania e Campora. Ieri infatti un ragazzo del centro dell’hinterland  lametino è risultato positivo al Covid-19 e trattasi proprio di un calciatore in forza al Platania Calcio. Da protocollo è quindi scattato l’isolamento domiciliare per tutti gli altri componenti  della squadra, in attesa  che, nei prossimi giorni, vengano a loro volta sottoposti a tampone.  Il calciatore trovato  positivo  al coronavirus  pare essersi comunque allenato l’ultima volta con il gruppo il martedì della scorsa settimana, ovvero prima di accusare i primi sintomi febbrili.

Sono scese regolarmente in campo le due restanti  compagini dell’hinterland lametino ai nastri di partenza della manifestazione tricolore. E’ andata bene all’Acconia Spartans, tornata da Capo Vaticano con un prezioso 1-1 che le consente il passaggio del turno in virtù della vittoria di misura (2-1) ottenuta nella partita di andata.  Gara decisamente maschia quella andata in scena al “San Giovanni Bosco” di Ricadi. I locali fanno la partita e passano attorno alla mezzora grazie ad un gol in mischia.  Nella prima metà della ripresa il Capo Vaticano va due volte vicino al 2-0. Colelli è però bravo prima a chiudere lo specchio in uscita a Monteleone, quindi a respingere un calcio piazzato dello stesso centravanti. Attorno al 25’ i biancazzurri trovano il pari con Palumbo, lesto a insaccare una corta respinta del numero uno locale su cross di De Pace. Sterile il forcing finale dei vibonesi.  Negli ottavi l’Acconia dovrà ora vedersela con la Cinquefrondese.

Di seguito la formazione schierata oggi a Ricadi da mister Scopelliti: Colelli, De Pace, Miletta, Calidonna, Cuda, Marrello, Lorusso (10’st Gaetano), Michienzi, Palumbo, Vallone (40’st Mazzotta C.), Sohna (1’st Boubacar). Eliminato, invece, l’Atletico Maida, sconfitto 1-0 a Cerva dopo lo 0-0 di gara uno. Nel primo tempo meglio i giallorossi (nella foto scattata oggi pomeriggio)  che alla mezzora colpiscono un palo con un bel tiro al volo dal limite di Paradiso. Non sfruttate a dovere anche altre due chance: la prima capitata a Lombardi e la seconda sui piedi di Strangis che, al termine di un’azione personale, ha sfiorato il palo. Neroverdi  pericolosi solo su palla inattiva.  In avvio di ripresa la sfortunata autorete di Saladini che, nel tentativo di anticipare un avversario, di punta ha insaccato nella propria porta. La reazione dei maidesi si è materializzata con un piazzato di Martinez ben parato dal portiere di casa e con una conclusione di poco a lato del solito Paradiso. Dal canto suo Il Cerva ha avuto per  due volte la possibilità di raddoppiare in contropiede.  Attorno al 35’ la dea bendata dice ancora no alla squadra di mister Alessandro. Il calcio di punizione dal limite di Martinez si stampa infatti sul palo. Vano il forcing finale degli ospiti che nell’occasione hanno lasciato riposare qualche big e fatto invece esordire dal primo minuto i classe 2003 Fratia e Azzarito, nonché Lombardi. Nella ripresa ulteriore spazio per i 2004 Pilò e Torquassio . Questo l’undici completo  schierato a Cerva dal tecnico Alessandro:  Baratta, Saladini, Fratia, Torchia,Grande, Decio, Strangis, Martinez, Azzarito (20’st Pilò), Lombardi (1’st Torquassio), Paradiso.

Ferdinando Gaetano 

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