Lamezia Terme - È arrivato il giorno dell’atto conclusivo nel mini torneo di Eccellenza calabrese. Una finale tutta a tinte giallorosse, quella che al “Ferrarizzi” vedrà di fronte il Sersale Calcio e il Sambiase Lamezia 1923. I padroni di casa potranno anche permettersi di pareggiare, al termine, però, degli eventuali tempi supplementari, per staccare ugualmente il prezioso pass per il prossimo campionato di serie D. Lametini obbligati a vincere essendosi classificati secondi per via dell’appena peggiore differenza reti generale rispetto agli avversari odierni. A contendersi il salto di categoria le due sole compagini rimaste imbattute tra regular season e, ovviamente, quarti e semifinali play-off. Una finale meritata da entrambe, perciò. Il Sersale è sicuramente andato oltre le attese della vigilia: davvero in pochi avrebbero infatti previsto una simile performance dei catanzaresi. Bernardi e compagni, invece, dal canto loro non hanno mai fatto mistero delle proprie ambizioni di vittoria finale al pari di Vigor Lamezia e Locri .
Entrambi i tecnici oggi pomeriggio (15:30) dovranno fare i conti con un paio di assenze. Giuseppe Saladino per la seconda gara consecutiva non potrà fare affidamento sul difensore Corosoniti e sull’attaccante Zurlo, impegnati a Nazarè, in Portogallo, con la nazionale di beach soccer (nei giorni scorsi si è qualificata alla fase finale dell’Europeo, da domani proverà a centrare anche quella ai prossimi Mondiali) . Fanello sarà privo, sempre lo stesso motivo, del nazionale Miceli, nonché dello squalificato Alfano. Sulla carta paiono più pesanti le prime due assenze, anche se già contro il Locri, mercoledì scorso, i sersalesi hanno dimostrato di potervi riuscire a sopperire senza eccessivi problemi. A livello di over, il Sambiase è indubbiamente più forte, anche perché agli avversari, come già ricordato, ne mancheranno due tra i più forti, senza contare che il centravanti Russo, uno degli ex della gara assieme a Leta, Colosimo, De Fazio ed allo stesso mister Saladino, non è ancora ritornato ad essere quello ch’era prima del serio infortunio accusato nel finale della passata stagione. Gli under sono sin qui stati l’arma in più dei presilani, vedi prestazioni sciorinate dai vari Nesticò, Arena, Talarico, Schirripa, Menniti e Platì.
L’organico più esperto e completo del Sambiase potrebbe fare alla lunga la differenza, specie qualora si dovesse andare ai supplementari. Ricordiamo, infatti, che i catanzaresi del presidente Gallo hanno giocato soltanto mercoledì scorso il recupero della semifinale con il Locri. Avranno, quindi, tre giorni di “riposo” in meno rispetto all’ultima gara giocata. Il match della regular season, che si giocò sempre al “Ferrarizzi”, finì 1-1 per effetto del fulmineo vantaggio ospite, firmato da capitan Bernardi, e del successivo pari, in chiusura di primo tempo, di Zurlo. In una finale, ad ogni modo, Sersale e Sambiase si sono già affrontate pochi anni fa. Era l’atto conclusivo della Coppa Italia regionale di Eccellenza e Promozione e vide il Sersale imporsi al “D’Ippolito”, sede neutra appunto della finale di quell’edizione della competizione tricolore.
Altro particolare curioso è quello legato ai due tecnici, entrambi lametini doc e molto amici: Saladino è stato l’ultimo allenatore del Sambiase prima che, nel 2017, sulla panchina giallorossa gli subentrasse, al termine della stagione, proprio Danilo Fanello. Quest’ultimo oggi dovrebbe schierare ancora l’esperto e bravo Lamberti tra i pali, al centro della difesa gli scontati De Nisi e Mirabelli, con gli under Chiodo e Riga sulle corsie esterne. A centrocampo Trentinella – Gaudio e Vitale a supporto del trio avanzato composto da Bernardi, Mandarano e Verso. Soltanto cinquanta i biglietti riservati alla tifoseria sambiasina, ma era scontato visto che il “Ferrarizzi” ha già di per sè una capienza limitata, figuriamoci, quindi, alla luce del protocollo anticovid che consente di giocare solo con il 25% di quella che è la capienza ufficiale dell’impianto. La sfida sarà comunque trasmessa in diretta sulla pagina facebook dell’Asd Sersale Calcio 1975 a partire dalle 15:25, minuto più minuto meno. Dirigerà uno scambio, il signor Alessandro Papagno di Roma 2, coadiuvato dagli assistenti Nicolò Matteo Presta di Cosenza e Angelo Mazza di Reggio Calabria.
Ferdinando Gaetano
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