Lamezia Terme – Nonostante la piena emergenza difensiva, soltanto momentaneamente ridimensionata dal recupero in extremis di De Nisi, costretto a uscire dopo appena mezz’ora, seguito a ruota da Mascaro, la Vigor Lamezia riesce a portare a casa una vittoria fondamentale in chiave play-off che mantiene inalterato il vantaggio sul Soriano, vittorioso per 1-0 nel big match con il Cittanova. Al “D’ippolito”, gara decisa dalle reti, tutte nel secondo tempo, di Villella (49’) e Bernardi (57’). Di Nicolau, su regalo della retroguardia biancoverde, il goal che ha momentaneamente riaperto l’incontro al 61’. Vigor sempre seconda in classifica a quota 58 punti, a -6 dal Sambiase, fermato sullo 0-0 dalla Reggio Ravagnese.
Cronaca
Primo tempo
3’ Spanò ha sul sinistro la palla dell’1-0 ma manda sul fondo da posizione favorevole
6’ Il Bocale risponde con un destro improvviso di Tossi che si stampa sul palo a Columbro battuto
7’ Sul capovolgimento di fronte, assist di Bernardi per la zampata di Foderaro fermato da un gran riflesso di Mileto
11’ Manovra avvolgente del Bocale che porta Guerrisi alla conclusione di mezzo esterno, palla alta
17’ Vigor ancora pericolosa sull’asse Bernardi-Foderaro la cui girata di prima intenzione trova la base del palo
23’ Sponda di Foderaro per Verso che colpisce male nell’area piccola disturbato da un difensore
25’ Corda cerca il sinistro dal limite, conclusione fuori bersaglio
26’ Ci prova Curcio da distanza siderale, la palla è facile preda di Mileto
35’ De Nisi, recuperato in extremis, è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per il riacutizzarsi del fastidio muscolare che lo aveva tenuto ai box in settimana. Al suo posto De Fazio
37’ Piove sul bagnato in casa Vigor. Fanello perde anche Mascaro, finito contro le vetrate della gradinata in seguito a un contrasto con Alegria. Gioco fermo per qualche minuto per consentire i soccorsi al giocatore biancoverde, rimasto ferito alla testa. Quattro punti di sutura per il centrale lametino.
45’ Foderaro prova il destro a giro senza fortuna
Secondo tempo
4’ Vigor vantaggio. Pezzo di bravura di Foderaro che controlla un cross di Lanciano, salta il proprio marcatore e pesca con un delizioso filtrante Villella, freddo nel saltare il portiere e depositare in rete a porta sguarnita
11’ Villella per Spanò, palla alta
12’ La Vigor trova il goal del raddoppio con una staffilata di Bernardi che buca Mileto sul suo palo e si infila nell’angolo opposto
16’ Il Bocale accorcia le distanze. Alegria si accentra e lascia partire un destro che si stampa sul palo deviato da un difensore, Columbro e Amendola, davanti alla linea di porta, non si capiscono e regalano a Nicolau il goal che riapre la partita
26’ Calcio d’angolo verso Nicolau che, dimenticato dalla retroguardia biancoverde, sfiora la doppietta con un colpo di testa fuori di poco
31’ Bernardi ancora pericoloso da posizione defilata, Mileto stavolta è attento
40’ Ci prova Curcio su calcio di punizione, la palla non scende abbastanza
42’ Alegria apre per per Nicolau il cui tiro per poco non diventa un assist per Licciardello
Vigor Lamezia – Bocale 2-1
Marcatori: 4’st Villella (V), 12’st Bernardi (V), 16’st Nicolau (B)
VIGOR LAMEZIA: Columbro, Villella, Amendola, Rodriguez, Mascaro (42’st Lanciano), De Nisi, (35’ De Fazio) Bernardi, Curcio, Foderaro G. (25’st Catania), Spanò (23’st Garcia), Verso (17’st Lavrendi)
A disp. Diano, Catania, Donoso, Chirico
All. Fanello
BOCALE: Mileto, Nemia, Barnofsky, Guerrisi (32’st Spinaci), Baeza (8’st Nicolau), Scoppetta, Tossi, Urrutty (1’st Arigò), Alegria, Camilleri (35’st Licciardello), Corda (1’st De Clo)
A disp. Marino, Santapaola, Picone, Sapone
All. Saviano
Arbitro: Frangella di Paola
Assistenti: Lavarra di Cosenza e El Gorch di Rossano
Note: Angoli 3-2; Ammoniti: Tossi (B), Camilleri (B), Bernardi (V), Arigò (B), Amendola (V)
Rec. 2’ e 6’
Spettatori: 600 circa
Spogliatoi
Una vittoria fondamentale per iniziare al meglio il rush finale che, a breve, darà i primi verdetti di un campionato di Eccellenza dominato dalle squadre lametine, tornate a esser separate da sei lunghezze, stesso distacco prima del derby dello scorso 11 marzo. Al di là di una corsa al titolo ancora virtualmente aperta, però, in casa biancoverde l’obiettivo principale (e certamente più realistico) resta quello dei fatidici dieci punti che permetterebbero di evitare i play-off regionali, a coronamento di un percorso che, proprio a partire dall’ultimo ko stagionale nell’andata con il Bocale, ha visto i ragazzi di Danilo Fanello macinare goal e vittorie fino a insidiare il primato della capolista. È questo, in linea di massima, il pensiero del tecnico della Vigor, particolarmente soddisfatto di tre punti in piena emergenza, sofferti ma assolutamente meritati: “Si tratta di una vittoria estremamente importante – afferma Fanello – soprattutto considerando le condizioni in cui è arrivata. Diciamo pure che in difesa, per quanto riguarda gli infortuni, non ci stiamo facendo mancare nulla. Nonostante le disavventure, però, siamo partiti forte e avremmo meritato di passare in vantaggio già nel primo tempo. Nella ripresa siamo riusciti a sbloccarla e a raddoppiare, ma il goal subito, in modo così rocambolesco, ci ha fatto un po’ impaurire, anche perché perdere, quasi contemporaneamente, i due difensori centrali non è roba poco. Devo però fare i complimenti a chi si è sacrificato in un ruolo non suo, come Amendola, e a Francesco Lanciano, che è stato esemplare. Poi, in una situazione simile, qualche errore ci può stare, senza dimenticare che il Bocale, davanti, presentava almeno un paio di ottime individualità in grado di mettere in difficoltà chiunque”.
Sul prosieguo del campionato della Vigor Lamezia, poi, l’allenatore conferma di aver le idee piuttosto chiare, pur dovendo fare i conti con un’inseguitrice, il Soriano, che sta dimostrando di non voler lasciare nulla di intentato: “Continueremo a giocare per vincere di partita in partita, poi si vedrà. Dietro non mollano e il Soriano, vincendo lo scontro diretto con il Cittanova nel finale, sta dimostrando di crederci fortemente, come è giusto che sia. Noi cercheremo, ovviamente, di raggiungere quei famosi dieci punti, ma se non dovesse accadere, non ne faremo certamente un dramma. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti e cosa abbiamo fatto in questi mesi, mantenendo un ritmo assolutamente invidiabile. Di certo, però, riuscire a ottenere quel distacco dalla terza sarebbe un bel traguardo”.
Francesco Sacco
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