Il nuovo DPCM non ferma lo sport dilettantistico e apre parzialmente le porte al pubblico

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Catanzaro - Tira un sospiro di sollievo il calcio dilettantistico nazionale e, quindi, anche quello calabrese. Il nuovo DPCM non ha infatti disposto la temuta interruzione di tutti i tornei non professionistici.  Ma c’è anche un’altra piccola nota positiva, considerato che sarà ora possibile riaprire al pubblico, seppur molto parzialmente, le porte degl’impianti sportivi. Nello specifico, potrà accedere alle gare ufficiali un numero massimo di spettatori pari al 15% di quella ch’è la capienza ufficiale dell’impianto, fino, comunque, ad un massimo di 1000 spettatori. Stessa percentuale per le strutture sportive al chiuso, ma in questo caso non si potranno in ogni caso superare i 200 ingressi. Ovviamente resta l’obbligo della misurazione della temperatura all’accesso, indossare la mascherina e garantire la distanza interpersonale di un metro, sia frontalmente che lateralmente, tra un posto a sedere e l’altro.

“Le nostre attività – ha commentato il presidente del Comitato Regionale Calabria della Lnd, Saverio Mirarchi – sono state salvaguardate grazie soprattutto ai protocolli che, con lungimiranza ed attenzione, abbiamo messo in atto, garantendo la tutela sanitaria con rigore e responsabilità. L’apertura degli impianti, seppur con limitazioni, rappresenta un grande aiuto per le nostre associate; tuttavia il buon senso, oggi ancor più di ieri, deve essere maggiore e l’attenzione a seguire i dettami indicati dal protocollo non dovrà mai venir meno”.

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