L'Fc Lamezia Terme s'impone 4-1 a Biancavilla

fc_ce55b.jpgFoto da Facebook

Lamezia Terme - Bella, quanto rotonda, affermazione dell’Fc Lamezia Terme che torna con l’intera posta da Biancavilla, agguantando, almeno momentaneamente, la vetta della classifica nel girone più meridionale della Serie D. Grazie anche alle correzioni apportate nelle ultime settimane al roster gialloblù, vedi gli arrivi di Maritato, Bollino e Sandomenico in avanti, ed al progressivo recupero, a livello atletico e fisico, di più di un elemento ch’era in ritardo di condizione, i valori tecnici stanno iniziando ad uscire fuori. Alle falde dell’Etna non a caso è maturata la terza vittoria consecutiva di Camilleri e compagni, i quali balzano a quota 13 raggiungendo Cavese, Portici e Gelbison che, assieme alle restanti quindici compagini, giocheranno domani pomeriggio le rispettive gare di giornata.

Com’era prevedibile, non è stata una gara facile quella dell’Orazio Raiti, anche perché i siciliani di mister Cozza in settimana si erano sensibilmente rinforzati con gli arrivi di elementi rodati per la categoria quali Bossa in difesa, Manfrè e Ficarrotta in avanti; tutti, così come l’altro volto nuovo Guerci, mandati in campo dal primo minuto. Erra cambia inevitabilmente qualcosa rispetto all’undici titolare opposto al Licata. Prima gara dall’inizio per Maritato che rimpiazza lo squalificato Haberkon. Il quarto under, in aggiunta ai vari D’Andrea, Tipaldi e Verso, è stavolta Miliziano, con Vitolo che torna ad accomodarsi in panchina. Di conseguenza in mezzo al campo solo gli over  Maimone, Salandria e Laaribi. Fa il suo “esordio” in panchina Guerra, preferito all’altro estremo difensore Gentile. Altra novità è la sostituzione in extremis dell’arbitro inizialmente designato.  Per sopraggiunta indisponibilità, il signor Dylan Marin di Portogruaro è stato infatti rimpiazzato da Lucio Felice Angelillo di Nola. 

Prima frazione decisamente equilibrata, tant’è che i padroni di casa si rendono più volte pericolosi, vedi i legni colpiti da Ficarrotta e Fichera sullo 0-0. Quindi il botta e risposta tra Laaribi e Manfrè e si va al riposo sull’1-1 grazie anche ad un bell’intervento di D’Andrea, a riscattare l’incertezza in occasione del pari etneo, proprio nel recupero. Il Lamezia inizia con il piglio giusto la ripresa ed al 9’ si riporta in vantaggio grazie al giovane Tipaldi, il quale bissa così il gol segnato al Troina alla prima giornata. La reazione del Biancavilla è furente nei minuti immediatamente successivi, allorquando sfiora due volte il 2-2. Dopo di che gli ospiti escono fuori prendendo in mano le redini del match. La porta di D’Andrea non corre più pericoli, che continuano invece a fioccare dalle parti di Governali. Arrivano così il terzo e quarto gol che chiudono definitivamente la contesa.  A fine gara mister Erra, in collegamento con Stadioradio, ha parlato di “vittoria legittimata nel secondo tempo quando sono usciti fuori i nostri maggiori valori tecnici. Abbiamo saputo soffrire quando c’è stato da stringere i denti. Il risultato finale è probabilmente un po’ troppo severo nei confronti di un Biancavilla che ha disputato una buona gara ma che alla fine ha dovuto arrendersi”.

Azioni salienti

3’pt punizione scodellata in area calabrese da Ficarrotta, Miceli prova la conclusione che sorvola la traversa

6’pt nuova punizione del’ex Giarre, stavolta è Manfrè a non inquadrare lo specchio

10’pt calcio piazzato dal limite di Laaribi oltre la traversa

13’pt Sirignano raccoglie di testa una punizione battuta ancora da Laaribi, palla a lato

17’pt ennesimo calcio da fermo dal limite, stavolta a favore dei siciliani. Esecuzione magistrale di Ficarrotta e traversa piena

25’pt nuovo legno colpito dal Biancavilla. E’ il palo a dire no al classe 2003 Fichera

28’pt grande intervento del portiere di casa sulla conclusione angolata di Maritato

32’pt cross di Miliziano dall’out destro e perfetta incornata di Laaribi a prendere in controtempo i due centrali etnei

39’pt quasi immediato pari del Biancavilla con Manfrè, lesto ad approfittare di un’indecisione di D’Andrea 

47’pt punizione a giro di Ficarrotta che D’Andrea vola a deviare

5’st cross di Da Dalt e leggera deviazione di Bossa che impedisce a Maritato di colpire bene di testa

9’st angolo di Salandria smanacciato in uscita aerea da Governali, la palla arriva dalle parti di Tipaldi il quale, dalla distanza, non ci pensa su due volte lasciando partire un gran tiro che termina la propria corsa nella rete avversaria

12’st Manfrè stoppa la sfera di petto e scocca un gran sinistro che sfiora il palo

14’st bella girata aerea di Fichera che esalta la reattività di D’Andrea

35’st lametini pericolosi con Camilleri

36’st  cross in area di Camilleri, Moi non s’intende con il proprio portiere e il pallone carambola beffardo in rete

42’st Catania imbecca Di Francesco che la mette al centro dove Manfrè è anticipato in uscita dal portiere lametino

43’st torrna a farsi vedere Ficarrotta con un tiro dalla distanza che non inquadra la porta

47’st alla festa del gol lametino partecipa anche l’ultimo arrivato Bollino. L’ex Messina, Bari e Palerm,o a tu per tu con Governali non sbaglia siglando il definitivo 4-1

Biancavilla – Lamezia Terme   1-4  

Biancavilla (4-2-3-1): Governali; Miceli (70' Di Francesco), Moi, Bossa, Fragapane (70' Rabbeni); Santapaola, Guerci; Fichera, Catania, Ficarrotta; Manfrè. In panchina: La Rosa, Panza, Schirone, Mollica, Asero, Di Stefano, Cruz. Allenatore:  Cozza

Fc Lamezia Terme (4-3-3): D’Andrea; Miliziano, Camilleri, Sirignano, Tipaldi; Maimone, Salandria (27’st Corapi), Laaribi (40’st Bezzon); Da Dalt (32’st Umbaca), Maritato (19’st Bollino), Verso (1’st Provazza). In panchina: Guerra, Vitolo, Rechichi, Sandomenico. Allenatore: Erra

Arbitro: Lucio Felice Angelillo di Nola (Pandolfo e Storgato di Castelfranco Veneto)

Marcatori: 30’pt Laaribi (LT), 37’pt Manfrè (B); 9’st Tipaldi (LT), 36 ‘st Moi autorete (B), 48’st Bollino (LT)  

Note:  al 45’pt espulso il tecnico Cozza (B) per proteste (doppia ammonizione). Ammoniti Camilleri (LT), Catania (B), Da Dalt (LT), Fragapane (B), Ficarrotta (B), Bossa (B), Laaribi (LT). Angoli 5-5. Recupero: 2’pt e 5‘st

Ferdinando Gaetano

© RIPRODUZIONE RISERVATA