L'Fc Lamezia vince 1-0 a Cittanova e resta secondo assieme al Locri

fc-lamezia_ecb8e.jpg

Cittanova (Reggio Calabria) - Termina con una preziosa vittoria esterna il 2022, nonche' il girone d'andata, dell'Fc Lamezia Terme. I gialloblu' espugnano il "Morreale-Proto" di Cittanova grazie al primo gol stagionale del centrocampista Cristiani. Vittoria meritata, frutto di una prestazione decisamente migliore rispetto a quella offerta, quasi con lo stesso undici iniziale (unica novita' Cunzi al posto di Alma), domenica scorsa.

Ancora una volta bassissima, tuttavia, la percentuale di concretizzazione rispetto alle occasioni create. Basti pensare che pochi minuti dopo la rete segnata dall'ex Acireale, i lametini hanno fallito il rigore del possibile 2-0 con Terranova. Resta tutto invariato, in classifica, relativamente alle prime cinque posizioni. Il Catania ha piegato 2-1 in rimonta il Trapani, mantenendo, cosi', i dieci punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici Lamezia e Locri (impostosi 1-0 ai danni del Real Aversa). Salgono a quota 29 e 28, ma sempre distanti, rispettivamente, tre e quattro lunghezze dal secondo posto, Sant'Agata e Vibonese. I messinesi hanno rifilato, anche loro in rimonta, un netto 4-1 all'Acireale. I rossoblu' hanno avuto la meglio del Ragusa, al "Razza", per 1-0.

Al “Morreale-Proto” matura la terza vittoria esterna consecutiva  dei lametini, anche se tali successi sono stati conquistati ai danni delle ultime tre in classifica. A differenza di Mariglianese e Paternò, il Cittanova era tuttavia reduce da un momento. Tant’è che oggi si è interrotta la sua striscia positiva che durava da ben sette giornate. Si allunga, di contro, a quattro quella dei gialloblù che, numeri alla mano, si confermano sempre più squadra da trasferta. Degli attuali 32 punti, infatti, ben 20 sono maturati lontano dalle mura “amiche” del D’Ippolito. 

La cronaca della gara

Come già anticipato, Novelli ripropone sostanzialmente lo stesso undici opposto al Sant’Agata, ma stavolta la “musica” in campo, fermo restando  la maggior caratura tecnica dei messinesi rispetto al Cittanova, è diversa, a conferma che domenica più di qualcuno probabilmente era con la testa altrove.  Vanno solo in panchina i recuperati, ma non ancora al meglio, Addessi ed Emmanouil.  Soltanto tribuna per Abatneh, Talarico, Messina, Verso e l’ancora out Maltese. Lamezia che parte subito con il piede pigiato sull’acceleratore. Già al 3’ cross di Miliziano deviato da Cristiani e messo in angolo dalla difesa avversaria.  Sugli sviluppi del seguente tiro dalla bandierina, inzuccata di De Luca che si spegne oltre la traversa.  Decisamente più pericoloso il colpo di testa di Maimone che s’infrange contro la traversa. Al 10’ è invece Cunzi a chiamare alla respinta in corner il portiere giallorosso.  Per annotare la prima azione degna di nota dei locali bisogna attendere metà frazione, quando Mataloni  blocca la conclusione di Rao. Risponde subito ancora Maimone: il suo tiro viene smorzato in angolo. Poco dopo la mezzora si fa vedere anche Fangwa, Bruno è costretto a rifugiarsi in corner.  Due giri di lancette dopo, sempre l’attaccante di colore va via in progressione ma conclude debolmente, consentendo al numero uno  di casa di respingere. Prima del riposo c’è giusto il tempo per registrare il tentativo di pallonetto di Borgia, sul quale Bruno si fa però trovare pronto.

La ripresa si apre con il gol fulmineo di Cristiani, bravo a finalizzare un assist radente di Borgia (al terzo assist vincente consecutivo). Una manciata di minuti dopo, gli ospiti hanno la grande occasione per chiudere virtualmente l’incontro, ma Terranova si fa respingere il calcio di rigore dal portiere locale. Gialloblù che confermano lo scarso feeling stagionale dal dischetto. Con quello odierno sono quattro i rigori avuti a favore, ma soltanto uno è stato trasformato (dallo stesso Terranova contro il Trapani).  A fallire, invece, in precedenza erano già stati l’ormai ex Ferreira e Cunzi.  All’11’ altra chance per l’esperto Cunzi: tiro di poco a lato.  Ci riprova Rao per i giallorossi, l’estremo difensore lametino blocca nuovamente.  Al 22’ Terranova ha un’altra buona opportunità a disposizione, stavolta su calcio piazzato, ma non inquadra lo specchio. Quasi alla mezzora si rifà viva la Cittanovese:  cambia l’interprete (Giannaula), non l’esito finale (Mataloni neutralizza).

Al 33’ Novelli opta per il primo cambio, con Alma al posto di Cunzi.  Lamezia che insiste alla ricerca del raddoppio che però non arriva. Dapprima Bruno mette in angolo sulla conclusione di Miliziano, poi si limita ad osservare spegnersi  sul fondo il nuovo tentativo aereo dell’altro terzino De Luca.  Tra i gialloblù c’è spazio, nel finale, anche per Crisafi ed Emmanouil.  Non cambia, tuttavia, il risultato fino al triplice fischio finale del signor Di Mario da Ciampino. Il campionato riprenderà  l’8 gennaio con la prima di ritorno. In quell’occasione Maltese e compagni saranno ospiti del Canicattì.  In campo, però, torneranno  mercoledì 4 gennaio, quando verrà recuperata la sfida secca in casa del Portici, valevole per i sedicesimi di finale della Coppa Italia di serie D. 

CITTANOVA – FC LAMEZIA TERME  0-1

CITTANOVA: Bruno, Gaudio (44’st Losasso), Condomitti, Boscaglia, Baggini (17’st Palma), Carubini, Toziano (25’st Rugnetta), Ondo, Giannaula, Crucitti, Rao. In panchina: De Gaetano, Bolognino, Teramo, Aprile, Ruano, Surace.  Allenatore: Fanello

FC LAMEZIA TERME (4-3-3): Mataloni; Miliziano, Silvestri, Cadili, De Luca; Maimone, Borgia, Cristiani (47’st Emmanouil); Cunzi (33’st Alma), Fangwa (41’st Crisafi), Terranova. In panchina: Martino, Zulj, Addessi, Niakate, Kanoute, Morana. Allenatore: Novelli

ARBITRO: Leonardo Di Mario di Ciampino (Aneglio di Torino e Cusumano di Collegno)

MARCATORI: 1’st Cristiani

NOTE:  al 5’st Terranova (LT) si fa parare un calcio di rigore da Bruno (C). Ammoniti Crucitti (C) e  Miliziano (LT). 

Ferdinando Gaetano

© RIPRODUZIONE RISERVATA