Lamezia Terme - Conferenza di presentazione della Vigor 1919 che si appresta a disputare il campionato di Prima categoria che avrà inizio il 26 settembre. La squadra avvierà la preparazione alla "Giurranda" di Platania a partire da venerdì 27 agosto. In apertura, è stato il presidente onorario, Alfredo Mercuri a illustrare i motivi della sua "scesa" in campo per non far sparire il vessillo biancoverde. "Certo - ha detto - non possiamo essere felici che la Vigor riparta dal campionato di Prima categoria. Ma si è arrivati a questa decisione dopo che ho ricevuto un invito ad incontrare Saladini (Felice, presidente Fc Lamezia Terme, ndr) il quale mi aveva parlato del progetto della squadra unica, per facilitare anche la transizione con la tifoseria. Io gli chiesi che fine avrebbe fatto la Vigor Lamezia e lui disse che sarebbe scomparsa. Chiedere a me di far sparire la Vigor era anacronistico. Rifiutai la proposta perché non ero d’accordo. Chiesi il titolo della Vigor Lamezia, ma mi fece capire che non c'era il modo, perché evidentemente aveva già fatto altri accordi. Non si può imporre un'unica squadra. Bisogna invece vedere in modo favorevole che esistano ancora Vigor e Sambiase, fermo restando che non siamo contro la società gialloblu ma critichiamo il modo come è nata e il mancato rispetto delle storie esistenti". Mercuri non ha lesinato critiche "ad una certa stampa che è stata poco incisiva nel raccontare i fatti".
Un significativo passaggio quello di Mercuri per far capire, in sintesi, cosa è successo in questo mese a Lamezia con la creazione di una compagine che nei fatti e nel merito ha scontentato le tifoserie di Vigor e dell'altra squadra cittadina, il Sambiase. Anch'essa adesso iscritta al torneo di Prima categoria. "Le squadre - ha aggiunto Mercuri - sono sì società private, ma anche un patrimonio pubblico e bisogna avere rispetto dei tifosi e della loro passione. Ho cercato di fare riflettere Saladini, chiedendo di non distruggere l’esistente". Mercuri ha parlato poi degli sponsor che daranno una mano affinché si possa garantire una "una certa solidità economica. Il badget a disposizione è finalizzato a riuscire a raggiungere l'Eccellenza. Poi bisogna vedere se, e in quanto tempo si riuscirà a tagliare questo traguardo. L'importante è costruire una realtà solida che possa durare nel tempo. Vogliamo riportare entusiasmo intorno ai colori biancoverdi".
"Ci siamo trovati ad un bivio - ha detto dal canto suo il presidente, Vincenzo Amendola - e dobbiamo lasciarsi alle spalle polemiche sugli sponsor. Non potevo dire no ad Alfredo Mercuri. Per ora è importante ripartire". Quindi, hanno preso la parola l'allenatore, Leonardo Viterbo. "Sono bastati due minuti e ho detto subito sì. Lavoreremo per vincere. Al momento abbiamo 3 elementi in rosa del Platania e si sta lavorando per costruire una squadra competitiva per puntare a campionato e Coppa Calabria". Dal ds, Antonio Morelli le rassicurazioni "a voler raggiungere prima possibile i risultati richiesti. Ringrazio la società per aver creduto in me. Quando ho parlato con Mercuri è stato un onore. Cercherò di lavorare intensamente per raggiungere gli obiettivi stabiliti". La società Vigor 1919 farà richiesta per giocare gli incontri di campionato "nella sede naturale che lo è stadio Guido D'Ippolito - ha chiosato Mercuri - poi se ci sarà concesso non dipenderà solo da noi, ma da gestori e istituzioni".
A. C.
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