Lamezia Terme - "Sabato 30 Gennaio è ritornato in pista al volante di un kart 125 kz il pilota Lametino Claudio Gullo, il driver ufficiale del Gruppo Caffo 1915 di Limbadi, testimonial del famosissimo Vecchio Amaro del Capo dal lontano 2006 e con il quale in questi anni ha fatto incetta di Vittorie e titoli nella Velocità montagna, era assente dai circuiti italiani da 4 mesi, il pluricampione della piana di Lamezia era stato coinvolto la sera del 24 settembre scorso in un incidente mentre era alla guida della sua moto, nel sinistro il Lametino aveva subito la rottura del bacino, la frattura del braccio sinistro insieme all'esplosione del polso sinistro e dello scafoide, prontamente ricoverato presso l'ospedale di Lamezia Terme ,e' stato operato dal primario del reparto di ortopedia dottor Livio Perticone insieme al dottor Chiodi, l'intervento è andato bene e dopo un'immobilita' a letto di 45 giorni, il pluricampione della Piana di Lamezia ha iniziato una lunga riabilitazione presso la fisiostar di Lamezia assistito dal dottor Gigliotti, ed ora dopo 4 mesi finalmente è ritornato in pista, il Lametino già pluricampione Italiano nella Velocità in montagna, medaglia di bronzo nazionale CONI nel 2018, driver di caratura mondiale in motonautica con vittorie anche nel campionato italiano rally, nel campionato italiano speed down e nei kart, impegnato nel motorsport a 360 gradi in varie categorie e discipline diverse, su asfalto,terra,ed acqua, ed attualmente impegnato nella Velocità in circuito al volante di una vettura sport prototipo osella pa21s-Honda 2000 cn2, affronterà una serie di giornate di test in kart su vari circuiti per ritrovare una forma fisica adeguata per poter affrontare al meglio l'imminente stagione agonistica 2021 che sta per iniziare, i primi di marzo ritornerà al volante di una vettura sport prototipo e da lì si sapra' con esattezza il programma di gare ed il campionato nel quale sarà impegnato, sempre supportato da Pippo e Nuccio Caffo del Gruppo Caffo 1915" è quanto si legge in una nota.
"Ho subito un grave incidente - precisa Gullo - pensavo di non riuscire più a muovere il braccio e la mia mano, invece ho trovato nei dottori dell'ortopedia di Lamezia Terme ed in tutto il reparto al completo tanta professionalità, gentilezza e voglia di fare al meglio il proprio lavoro, ringrazio tutta l'equipe che mi ha "sistemato" il braccio, composta da: dottor Perticone, dottor Chiodi, dottor Gatto, dottor Maschio, dottor Corigliano, dottor Gigliotti, dottoressa Doria, dottoressa Loiarro, dottoressa Bonacci. Caposala reparto Maletta, strumentisti sala operatoria Vatalaro, Palmieri, De Fazio, Sinopoli, Natalia, ancora dovrò affrontare varie sedute di fisioterapia inquanto ho delle limitazioni nei movimenti del polso, ma l'importante per me era ritornare in pista il più velocemente possibile per ritrovare il feeling necessario nella guida".
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