Presentata l'Asd Vigor Lamezia 1919: “Obiettivo l'Eccellenza in due anni”

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Lamezia Terme - Riparte ufficialmente dalla Prima Categoria una delle due Vigor in campo in questa stagione, per la precisione l'Asd Vigor Lamezia 1919. Nella sala stampa del "Guido D'Ippolito" sono stati presentati a stampa e tifosi i componenti il nuovo organigramma societario ed il tecnico della prima squadra Leonardo Viterbo. Molta emozione nei visi e nelle parole dei giovani presidente e vice-presidente, rispettivamente Alessandro e Marco Rettura. "Non pensavo di essere delegato a ricoprire la carica di massimo dirigente -ha esordito Alessandro Rettura - anche se, purtroppo, soltanto in Prima Categoria. Invito tutti a starci quanto più vicini possibile. Noi cercheremo di arrivare nel più breve tempo possibile nel calcio che conta. Mi preme ringraziare tutti gli organi federali, dal Comitato Regionale alla presidenza nazionale della Figc, per il via libera datoci, eccezionalmente, per ricominciare come Vigor Lamezia. Un grazie anche alla scuola calcio Asd Biancoverdi Lamezia, ed in particolare al suo presidente Saverio Caccamo, che ci ha consentito di poter effettuare la fusione con il Csi Stalettì ai fini dell'acquisizione del titolo. Ancor più stringato il saluto di Marco Rettura: "Sin da bambino sono un grande tifoso della Vigor e quindi oggi esserne vice-presidente mi emoziona tantissimo. Mi auguro sia l'inizio di un'avventura professionale, serena e densa di soddisfazioni calcistiche". Più sciolto il direttore generale Massimo Amendola: "Abbiamo aspettato a fare questa conferenza stampa di presentazione perché volevamo essere prima certi dell'ok della Federazione alla nascita di questa nuova realtà. Siamo un gruppo di amici appassionati di questo sport e dei colori biancoverdi. Vogliamo arrivare almeno in Eccellenza".

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Una Vigor Lamezia in Prima Categoria non può che avere l'obiettivo dell'immediato salto di categoria. La dirigenza n'è conscia e non si preclude a priori la possibilità di accorciare i tempi del ritorno nel calcio che conta attraverso il futuro acquisto di un titolo di Eccellenza o D qualora magari se ne presentasse l'occasione tra un anno.

"Adesso però - ha proseguito Amendola - l'obiettivo è iniziare a vincere questo campionato. Ovvio che l'augurio che ci facciamo è di arrivare in Eccellenza nell'arco di un paio di stagioni". Non poteva ovviamente mancare la domanda sui rapporti con l'Asd Vigor 1919 che disputerà la Terza Categoria. "Ci fa piacere che sia nata quest'altra realtà. Facciamo loro gli auguri ma poi è ovvio che ognuno andrà avanti per la propria strada. Ripeto, a chi ci accusa di non essere usciti prima allo scoperto dico che non potevamo farlo prima di avere l'ok della Federazione. Anche perché in caso contrario avremmo mollato tutto non avendo alcuna intenzione di fare un intero torneo con il nome ufficiale di Stalettì".

La nuova Vigor si avvarrà del lavoro di alcune figure storiche della vecchia srl: il segretario Nicola Vaccaro ed il magazziniere Pasquale Crapella. Ad occuparsi della cura del manto erboso continuerà ad essere Pino Crapella. La società ha inoltre comunicato di avere inoltrato regolare richiesta per avere in gestione lo stadio D'Ippolito. Per il settore giovanile (la Juniores sara' allenata da Francesco Lucchino) ci si dovrà spostare su qualche altro campo della città. A tal proposito lunedì 4 settembre lo staff tecnico terrà un nuovo stage (17:30 presso l'impianto di via Marconi) volto a selezionare giovani calciatori nati negli anni 98-99-2000. A mister Leonardo Viterbo l'onere e l'onore di riuscire in ciò in cui hanno fallito i suoi predecessori negli ultimi trenta anni: vincere finalmente un campionato!

"Non possiamo certo nasconderci. La storia ed il blasone di questa piazza c'impongono di vincere subito anche se non accade dal lontano 1987. Da ex calciatore della Vigor voglio fare un appello ai tifosi essendo ben conscio dell'importante ruolo che sono in grado di esercitare. Li invito a mettere da parte la diffidenza che magari ancora nutrono verso questa dirigenza. Li assicuro che è gente nuova, non legata al passato, ma soprattutto entusiasta e che ha avuto il coraggio di non badare a spese pur di far rinascere un club ch'era oramai morto. Ovvio che la fiducia dei tifosi poi si conquista anche grazie ai risultati e da questo punto di vista prometto il massimo impegno dei miei calciatori. Sono consci del valore della piazza e dei colori che andranno ad indossare. Ad ogni modo credo di poter dire a nome della societa' che e' disponibile in qualsiasi momento ad un eventuale confronto con la tifoseria".

Il trainer vigorino scende quindi nei dettagli tecnici del gruppo con il quale sta lavorando da oltre una settimana. "Purtroppo siamo partiti con un po' di ritardo. Basti pensare che il 7 agosto ci siamo ritrovati senza parco giocatori. Abbiamo dovuto iniziare tutto da capo. Nonostante cio' abbiamo preso il meglio che ci offriva il mercato. Attualmente abbiamo una rosa di venti tesserati. Una decina hanno giocato prevalentemente in categoria superiore. Presto completeremo l'organico con altri tre-quattro elementi in grado di farci fare il definitivo salto di qualita'. Trattasi di uno-due difensori, un esterno offensivo ed un bomber. Il modulo? Parto dal 4-3-3 ma se la societa' mi dovesse mettere a disposizione un trequartista da 15 gol, sarei pronto a cambiare l'assetto. Tutto dipende dalle caratteristiche dei calciatori". Tre, sempre per Viterbo, le squadre del girone al momento in grado di dare maggior fastidio ai lametini. "Montepaone, Mileto e San Calogero sono un gradino sopra le altre per quel che ho potuto vedere finora. Noi dobbiamo partire subito forte, ad iniziare dalla gara di andata dei sedicesimi di Coppa Calabria che domenica ci vedra' ospiti del Pianopoli".

Ferdinando Gaetano

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