Prima Categoria, 0-0 tra Vigor Lamezia 1919 e Prasar

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Lamezia Terme – Termina a reti inviolate la sfida del “D’Ippolito” tra Vigor Lamezia 1919 e Prasar, valida per la seconda giornata del campionato di Prima Categoria. In una gara piuttosto avara di emozioni, sono i padroni di casa a rendersi maggiormente pericolosi, sfiorando il colpo da tre punti sul finire dell’incontro con Palumbo, fermato dal palo al ’90. Biancoverdi a quota 4 punti in classifica.

Cronaca

Primo tempo

3′ Ci prova Michienzi, conclusione centrale facile preda del portiere
13′ Punizione di Voci ribattuta dalla barriera, la palla torna al numero 4 ospite che di prima intenzione sorvola la traversa
24′ Fioretti serve Cannella fermato da Iezzi in uscita bassa
25′ Altra punizione di Voci, Mascaro para in due tempi 
30′ Tentativo di Sisca dalla distanza, Iezzi blocca a terra
38′ Sisca ancora insidioso direttamente da calcio d’angolo, Iezzi è attento

Secondo tempo 

1′ Russo ha la palla buona per il vantaggio ma calcia su Iezzi
8′ Palumbo impegna Iezzi che devia in corner
26′ Voci tenta la conclusione a giro, palla a lato
32′ Gaetano ci prova dal limite, palla alta
42′ Sponda di Galli per Rotella che calcia a lato
45′ Occasione Vigor. Cross di Mano per Palumbo fermato dal palo, sulla ribattuta l’attaccante lametino non riesce a inquadrare lo specchio della porta
51′ Punizione di Mano fuori bersaglio 

Vigor Lamezia – Prasar 0-0

Vigor Lamezia 1919: Mascaro, Gallo, Cossu, Sisca, De Grazia, Fioretti, Russo (16’st Boubacar, 30’st Mano), Michienzi, Costantino (11’st Catanzaro), Di Cello (5’st Palumbo), Cannella (16’st Gaetano).
A disp. Cerra, Chirico, Bilotta, Greco, Mano.
All. Fioretti.

Prasar: Iezzi, Pisani, Starace, Voci, Casaccio (43’pt Torquato), Ugrinov, Nicoletti (46’st Stocco), Orlanduccio, Angotti (1’st Galli), Caridi (43’st Del Gaiso), Rotella.
A disp. Aiello, Raouk, Capellupo, Trapasso, Carone.
All. Lanciano.

Arbitro: Bentivoglio di Reggio Calabria

Note: Angoli: 5-2. Ammoniti: De Grazia, Catanzaro, Sisca. Rec: 3’ e 7’. Spettatori 200 circa.

Francesco Sacco

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