Lamezia Terme - Parte bene la Promosport nel match interno contro la capolista Cotronei, ma alla lunga sono i più esperti e smaliziati ospiti ad uscire fuori legittimando il successo nei secondi 45’. S’interrompe, cosi, alla ventiduesima giornata l’imbattibilità interna stagionale dei lametini che dopo questo ko ed il contemporaneo successo della vice-capolista Amantea dicono virtualmente addio alle già residue chance di potersi inserire in extremis nella griglia play-off. Il distacco di capitan Gallo e compagni, sempre settimi, dal secondo posto è ora lievitato a 16 punti, ben sette più della soglia massima prevista per potersi giocare una delle due semifinali play-off. Finisse oggi il torneo, a dire il vero non si giocherebbe nemmeno l’altra in virtù delle dieci lunghezze tra la seconda e la terza piazza.
Mister Gabriele, che nell’occasione deve fare a meno del centravanti, nonché capocannoniere della squadra, Paradiso, schiera dal primo minuto, proprio nell’insolito ruolo di attaccante, Emanuele Sinopoli, figlio d’arte che dopo l’esperienza tra le fila della Vigor ha giocato la prima parte dell’attuale stagione con il Cutro in Eccellenza. Come già detto, i biancazzurri iniziano a spron battuto e senza alcun timore reverenziale nei riguardi della capolista. Già dopo appena otto giri di lancette, fanno correre un grosso brivido alla retroguardia crotonese. Mehdì s’inserisce bene tra le linee ed apre in area per lo smarcato Catanzaro M. che, da ottima posizione, scocca un gran destro di una spanna oltre l’incrocio più vicino. Promosport visibilmente più in palla, ma gli ospiti si rendono comunque pericolosi alla prima vera azione degna di nota. Siamo al 25’ quando un cross dalla sinistra viene raccolto al volo da Anellino, decisiva la deviazione in angolo, con il corpo, di Chirillo.
Proprio dal corner seguente ha origine una fulminea ripartenza dei padroni di casa con passaggio filtrante per Strangis che si presenta a tu per tu con il giovanissimo Pettinato (classe ’99), bravo a chiudergli lo specchio in uscita; la palla ritorna al numero sette locale che di testa indirizza verso la porta trovando stavolta lo stop di petto (forse anche un leggero tocco di mano) di Maione che poi spazza la minaccia. Al 33’ è Cristofaro a salire in cattedra volando a mettere in angolo la precisa punizione dalla lunetta di Fabiano. Nel giro di appena 120’’ il tecnico ospite Olivo (da un paio di giornate sta sostituendo l’esperto Filippo Trapasso, alle prese con qualche problema di salute) è costretto a giocarsi due dei tre cambi a disposizione, causa i problemi fisici accusati dal terzino under Marazzita e dall’esperto ex Sambiase Giovanbattista Orlando, quest’ultimo comunque rimpiazzato dall’ex Rende Riolo. Prima del riposo è ancora il Cotronei a rendersi pericoloso. Filtrante di Anellino, nel frattempo arretrato ad esterno basso, per Riolo leggermente spinto alle spalle, l’arbitro concede saggiamente la regola del vantaggio dato che la sfera termina sui piedi del lanciato Colosimo la cui conclusione a botta sicura è smorzata provvidenzialmente dal piede di De Nisi, permettendo così a Cristofaro di far sua la palla in tuffo.
In avvio di ripresa l’episodio che cambia l’inerzia del match. Sugli sviluppi di un corner, De Luca svirgola malamente la conclusione dal limite, fornendo tuttavia un involontario assist a Rizzo che allunga il piede destro battendo Cristofaro da distanza ravvicinata. La Promosport accusa il colpo e presta il fianco alle rapide ripartenze ospiti. Al 17’ Saladino è costretto a falciare proprio al limite Colosimo. Della battuta s’incarica Riolo con il suo sinistro ad aggirare la barriera che sfiora il primo palo a Cristofaro battuto. A cercare di scuotere i suoi ci pensa 2’ dopo Chirillo. L’esterno sinistro ex Sambiase scende come un treno, entra in area e scocca un bel destro a giro di un metro a lato, anche in questo caso a portiere pietrificato. Sul fronte opposto Colosimo è incontenibile con le sue progressioni. Dapprima trova sulla sua strada un attento Cristofaro che ne addomestica in due tempi la conclusione. Sette giri di lancette e stavolta l’estremo difensore di casa non è invece immune da colpe, facendosi sorprendere dal destro a giro sul primo palo, da posizione alquanto defilata, del numero undici in maglia biancorossa. La gara di fatto si chiude qui. Anzi, al 34’ serve la pronta respinta a piedi uniti in angolo di Cristofaro per evitare la doppietta personale a Rizzo. Sul fronte lametino da segnalare gl’ingressi nella ripresa dei giovanissimi Mercuri (classe 2000) e Perugino (’99).
PROMOSPORT – COTRONEI 0-2
PROMOSPORT (4-4-2): Cristofaro 6; Gallo C. 5.5, De Nisi 6, Saladino 5.5, Chirillo 6.5; Catanzaro M. 5.5 (26’st Mercuri sv), Cristaudo 5.5, Procopio 5, Mehdì 6; Sinopoli 5, Strangis 5.5 (40’st Perugino sv). In panchina: Caratozzolo, Martello, Catanzaro G., Andricciola, Cittadino. Allenatore: Gabriele 6
COTRONEI (4-4-2): Pettinato 6; Marazzita 6 (38’pt De Luca 6), Basile 6, Maione 6.5, Carrozza 6; Anellino 5.5, Fabiano 6, Arabia 6.5, Orlando 5.5 (36’pt Riolo 6); Rizzo 6.5, Colosimo 7.5 In panchina: Nania, Ruga, Frijio, Ierardi, Kobur. Allenatore: Olivo 6
ARBITRO: Arturo Russo di Catanzaro 6.5 (Padovano di Reggio Calabria e Tornicello di Rossano)
MARCATORI: 2’st Rizzo, 27’st Colosimo
NOTE: Spettatori 200 circa di cui una cinquantina ospiti. Ammoniti Orlando (C), Gallo (P), Saladino (P). Angoli 2-7. Recupero: 0’pt e 3’st
Ferdinando Gaetano
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