Lamezia Terme - Rallenta ancora la Promosport. Dopo la sconfitta di domenica scorsa a Monasterace, i lametini non vanno oltre il nulla di fatto interno al cospetto di un Rende che, al contrario, interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive portando a casa un punto oltremodo prezioso. Ai punti la squadra di casa ha sicuramente avuto più occasioni, colpendo pure una traversa con Schirripa, ma i cosentini si sono difesi in maniera diligente e compatta, rendendosi al contempo pericolosi più volte in ripartenza. La vetta della classifica, meritatamente occupata dalla Gioiese, uscita indenne da Isola Capo Rizzuto nell'anticipo di ieri, rimane distante dieci punti. Promosport che resta peraltro terza, ad un'incollatura dallo Scalea (a sua volta fermato sul pari interno dal Bocale), ma la Reggiomediterranea dovra' recuperare più di un tempo della gara che oggi pomeriggio stava pareggiando 1-1 in casa della Morrone quando un malore, fortunatamente senza gravi conseguenze, occorso all'arbitro lametino Notaro, ha indotto quest'ultimo a sospendere l'incontro.
Reggiomed che quindi resta momentaneamente quarta, a -1 dalla Promosport, ma con un intero secondo tempo da recuperare in quel di Cosenza. Ma veniamo, nel dettaglio, alla sfida giocatasi oggi pomeriggio al “Rocco Riga”. Mister Morelli deve fare a meno degl’infortunati Baclet (stagione già finita), Trentinella, Rekik e Corigliano. Schiera i suoi con il 4-3-3 culminante nel tridente avanzato Colosimo – Angotti – Mercurio. Il Rende opta per il classico 4-4-2 con l’ex Vigor Lamezia Voltasio in cabina di regia. In avanti il duo Alassani – Le Piane.
Buono l’approccio dei lametini che già dopo 2’ seminano il panico nell’area rendese: acrobazia ravvicinata di Colosimo sulla quale s’immola, respingendo con il corpo, Signorelli. Meno di 60’’ e Angotti riceve spalle alla porta, si gira e calcia forte di poco fuori. Al 10’ è invece Vitale ad anticipare Franza in uscita, salvo poi non inquadrare lo specchio da posizione decentrata. La risposta degli ospiti è affidata alla punizione di Mazzotta (24’): sinistro dal limite respinto da Spagnulo sulla propria destra. Poco dopo filtrante di Corbo per il veloce Alassani il quale mette il turbo, arriva sul fondo e crossa basso sul primo palo dove il pipelet lametino anticipa tutti bloccando a terra. I ritmi calano e per annotare un nuovo sussulto bisogna attendere il 35’ allorquando Schirripa crossa sul secondo palo dove Colosimo tenta la sponda di testa per Angotti che non arriva alla deviazione vincente in scivolata. Insiste la Promosport: stavolta Colosimo tenta la soluzione individuale sugli sviluppi di un corner, ancora Signorelli smorza la conclusione consentendo a Franza di bloccare. La prima frazione si conclude di fatto con la rasoiata, su punizione dalla distanza, di Voltasio che sfila di poco a lato del palo.
In avvvio di ripresa Angotti difende palla in area tra un nugolo di avversari, retropassaggio per il sinistro, di prima intenzione, di Vitale fuori di un paio di metri. All’8’ Mercurio imbecca Colosimo il cui destro ad incrociare è respinto in tuffo da Franza. Prova a forzare la formazione di mister Morelli. Scozzafava allarga per l’accorrente Perri il cui tiro-cross si spegne sulla parte alta della rete. Al 18’ Promosport vicinissima al vantaggio. Sventola sul primo palo ancora di Colosimo che Franza respinge, l’azione prosegue con Schirripa che dal limite lascia partire un tiro imparabile che, però, centra in pieno la traversa.
Neanche 60’’ dopo, Angotti di testa serve all’indietro per Miceli la cui sassata a spiovere scende di poco oltre la traversa. Entra Scognamiglio al posto di Vitale per dare ancora più peso offensivo ai biancazzurri. Ma paradossalmente i pericoli per il portiere ospite diminuiscono d’intensità. Al 24’ è anzi il Rende a rendersi molto pericoloso con il neo entrato Scarpelli, il quale arpiona in area tra Miceli e De Nisi ed incrocia sul palo più lontano con la sfera che esce davvero di poco. Prova subito a replicare la Promosport ma l’inzuccata di Angotti, su angolo di Scozzafava, è si angolata ma al contempo telefonata. Al 28’ Scognamiglio mette una palla velenosa in area, Novello riesce a respingere, arriva di gran carriera Mercurio ma spreca alzando troppo la mira. Esce anche Miceli per far spazio a Villella che va a fare l’esterno basso di destra, mentre il giovane Perri viene accentrato accanto a De Nisi.
Il Rende serra le fila e al 37’ per poco non colpisce in contropiede. Le Piane scatta in profondità saltando di netto Perri, entra in area tutto solo ma è decisivo Casella, in ripiegamento, a rinvenire in extremis sul tiro a botta sicura dell’attaccante biancorosso. L’ultima chance per provare ad acciuffare la vittoria, la Promosport ce l’ha al 3’ di recupero. Scozzafava si procura e scodella in area una punizione dai ventidue metri, si accende una mischia, Della Rocca prova ad uscire palla al piede ma si fa soffiare la stessa sempre dall’esperto regista di casa il quale salta in dribbling un paio di avversari e prova a piazzarla sul palo più lontano: mira leggermente alta. Quasi contemporaneamente arriva il triplice fischio finale della signora Pittella.
Promosport - Rende 0-0
Promosport (4-3-3): Spagnulo 6; Perri 5.5, Miceli 6 (29’st Villella sv), De Nisi 6, Schirripa 6.5; Casella 6.5, Scozzafava 6, Vitale 6 (20’st Scognamiglio 6.5); Colosimo 6.5, Angotti 6, Mercurio 5.5. In panchina: Zappulla, De Fazio, Mannarino, De Martino, Melina, Palama', Ventura. Allenatore: Morelli 6
Rende (4-4-2): Franza 6.5; Corbo 6, Casciaro 5.5, Novello 6.5, Signorelli 6.5; Riconosciuto 6, Voltasio 6, Mazzotta 6.5, Algieri 6 (20’st Scarpelli 6.5); Alassani 6.5 (29’st Osso sv), Le Piane 6 (40’st Della Rocca sv) In panchina: Senatore, Tommasi, Benvenuto, Pignataro, Carnevale, Ciardullo. Allenatore: Viscardi 6
Arbitro: Margherita Pittella di Crotone 6 (Codispoti di Catanzaro e Zappino di Vibo Valentia)
Note: pomeriggio soleggiato e mite. Spettatori 200 circa. Osservato un minuto di silenzio in memoria dell’ex presidente della Figc Carlo Tavecchio, scomparso ieri. Al 21’pt gioco interrotto per un altro minuto per ricordare le vittime della Shoah, fatte partire per i campi di concentramento proprio dal binario 21 della stazione centrale di Milano. Ammoniti Miceli (P), Novello (R), Perri (P). Angoli 7-4. Recupero: 1'pt e 3’st.
Ferdinando Gaetano
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