Stecca ancora l'Asd Vigor Lamezia 1919. Solo un pari con il Montepaone

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Lamezia Terme - Nuovo mezzo passo falso dell'Asd Vigor Lamezia 1919 che al D'Ippolito non riesce ad andare oltre il pari a reti inviolate al cospetto di un quadrato Real Montepaone. Biancoverdi   che confermano la loro stitichezza realizzativa  (appena due goal in tre giornate), raccogliendo il secondo pari consecutivo dopo la striminzita vittoria dell'esordio ai danni del Borgia. Solito refrain in queste prime cinque gare ufficiali (comprese le due di Coppa Calabria): solidita' difensiva ma, al contempo, poca lucidita' e rapidita' d'esecuzione dalla cintola in su.

Decisamente meno tecnico il Montepaone dell'ex Bassi De Masi (una presenza in campionato e quattro in Coppa Italia con la Vigor, in C2, nelle stagioni 2007-08 e 2008-09), ma piu' organizzato. Tant'e' che in fase di ripartenza i gialloverdi,  sostenuti da una cinquantina di tifosi al seguito, riuscivano puntualmente ad arrivare in area avversaria con pochi passaggi. Troppo compassata la manovra di Maluccio e compagni i quali, dopo un illusorio avvio a tamburo battente, si sono via via scontrati con la concretezza ed organizzazione dell'undici soveratese. Ne e' scaturita una gara con pochissime palle gol, complici pure i tanti errori commessi dai padroni di casa dalla trequarti in avanti.

Aumenta il distacco dalla vetta, passato da due a quattro lunghezze, ora occupata in solitaria dal San Calogero, impostosi a Mileto in quello ch’era lo scontro diretto tra due delle quattro co-capoliste. Mammola e Montepaone salgono solo di un gradino, attestandosi a quota 7. Resta fermo a 6 punti il Real Mileto, tallonato ad una lunghezza dai biancoverdi lametini.  Il  campionato  è ancora alle battute iniziali ma non è certo un buon segno ritrovarsi soltanto quinti dopo i primi 270’. Una Vigor che deve trovare al più presto quella fluidità di manovra, rapidità e, soprattutto, cattiveria nei sedici metri finali, indispensabili a fare di un gruppo, sulla carta il più forte del girone, una vera squadra.

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La cronaca del match

Mister Viterbo, orfano degl’infortunati Tarzia e Lucia, nonché degl’indisponibili Barba e Martello, schiera stavolta  i suoi con il 4-2-3-1. Si accomoda in panchina l’ultimo arrivato Roberto Rosi, esperto (classe ’85) esterno offensivo con trascorsi in Eccellenza e Promozione dove ha vestito, tra le altre, le maglie di Modica, Serrese, Bocale, Deliese e, nell’ultima stagione, Atletico Botricello. Il tecnico ospite Pisano opta per il 4-3-3 culminante nel tridente Doria-Procopio-Gualtieri.

Come già anticipato, i padroni di casa hanno un ottimo impatto con la gara, dando l’impressione di segnare da un momento all’altro. Tuttavia, complice la scarsa cattiveria al momento di battere in porta ed un pizzico di sfortuna, gli ospiti riescono a passare indenni i primi minuti di gioco. La gara diventa così più equilibrata sebbene si giochi quasi costantemente  nella meta campo gialloverde. Malgrado la pressione, per segnare la prima mezza occasione dei lametini bisogna attendere la mezzora abbondante. Antonelli scodella in piena area una punizione dalla trequarti, imperioso stacco di Niang che prende bene il tempo al difensore ma schiaccia debolmente tra le braccia di Lombardo. Le poche volte nelle quali il Real Montepaone  riparte, si rivela parecchio pericoloso.  Accade al 33’ allorquando Ienco (giovane interessante) va via sull’out sinistro e mette un teso radente in area per l’accorrente Doria che, di prima intenzione, trova la forza ma non la precisione, con palla alta di qualche metro. A pochi secondi dal riposo, Procopio, smarcato in area, di testa raccoglie un cross dalla destra, Maruca blocca facile.

In avvio di ripresa ecco l’unica vera occasione da gol costruita dalla Vigor.  Percussione di Niang che imbecca Cristaudo in piena area, il classe ’99 si ritrova davanti a Lombardo ma sbaglia il controllo consentendo al numero uno ospite di abbrancare la sfera in uscita bassa. La poca lucidità dei locali è testimoniata dai ben tre contro falli consecutivi fischiati ad Arsa (due) e Iannazzo.  Viterbo getta nella mischia un Rosi ovviamente non ancora al top nel tentativo di provare a vivacizzare la manovra offensiva dei suoi. A metà ripresa l’arbitro Ricci, colpito dai crampi, ferma il gioco, venendo soccorso dallo staff medici. Per fortuna nessun danno muscolare e quindi il gioco può riprendere dopo qualche minuto. La Vigor Lamezia prosegue nel suo sterile predominio ed a poco valgono le mosse di Leonardo Viterbo che tenta il tutto per tutto mandando progressivamente in campo  Bava, Calidonna F. e Paletta. L’unico rischio corso da Lombardo è su un tiro dal limite di Siciliano che termina di poco a lato.

Nell'anticipo di ieri pomeriggio pari a reti inviolate anche per il Pianopoli, impegnato sul neutro di Bivongi al cospetto del Monasterce. Per i ragazzi di mister Scerbo trattasi del terzo pari in altrettante giornate.

Ferdinando Gaetano

Vigor Lamezia – Real Montepaone  0-0

Vigor Lamezia (4-2-3-1): Maruca 6; Arsa 5.5, Antonelli 6.5, Maluccio 6.5, Iannazzo 6; Siciliano 5.5, Andricciola 6 (31’st Calidonna F. sv); Niang 6, Calidonna S. 5.5 (17’st Rosi 6), Cristaudo 6 (42’st Paletta sv); Romito 5.5 ( 27’st Bava sv). In panchina: Gangale, Lucchino, Damiano. Allenatore: Viterbo 5.5

Real Montepaone  (4-3-3): Lombardo 6; Fiorentino 6, Conidi 6.5, Cannistrà 6.5, Bassi De Masi 6; Paparazzo 6, Mellace 6, Ienco 6.5 (41’st Nania sv); Doria 6, Procopio 6, Gualtieri 6 (32’st Mungo sv). In panchina: Leone, Carpino, Chiarelli, Sinopoli, Pirritano. Allenatore: Pisano 6

Arbitro: Angelo Ricci di Catanzaro 6.5

Note: pomeriggio soleggiato con manto erboso in non perfette condizioni. Spettatori 400 circa di cui una cinquantina provenienti da Montepaone. Ammoniti Fiorentino (RM), Andricciola (VL), Mellace (RM). Angoli 3-0. Recupero: 0’pt e 4’st

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