Vigor Lamezia Calcio 1919 batte in rimonta il Sersale e accorcia a -1 dal secondo posto

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Lamezia Terme - Sofferta, ma alla lunga meritata, vittoria interna della Vigor Lamezia Calcio 1919 nel delicato scontro diretto con il Sersale dei tanti ex. Per la seconda volta in questa stagione, i biancoverdi riescono a rimontare completamente lo svantaggio iniziale. Era già successo, sempre sul prato amico, contro la Bovalinese, ma stavolta di fronte si aveva una compagine nettamente più forte degli amaranto reggini. Ad un primo tempo parecchio equilibrato, anche a livello di occasioni da rete, ha fatto seguito una ripresa nella quale si è fatta preferire la compagine biancoverde. Foderaro e compagni sono rientrati in campo con grande determinazione. Tant’è che, nei primi 6’, dapprima sono stati capaci di pareggiare con il tanto atteso ritorno al gol di Attilio Angotti (non segnava su azione dallo scorso 27 ottobre), e poi di procurarsi un calcio di rigore che il solitamente infallibile Marco Foderaro stavolta ha calciato fuori. Primo errore dal dischetto per il trentottenne centrocampista che in questo torneo aveva sin qui fatto cinque su cinque dagli undici metri. Il più grande dei fratelli Foderaro si è fatto tuttavia più che perdonare insaccando di potenza sotto l’incrocio, al 34’, una corta e maldestra respinta di un difensore ospite.

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La sfida è comunque rimasta in bilico fino all’ultimo dei quasi 8’ di recupero finali. In essi si è infatti passati dal quasi pareggio dell’ex Russo al 3-1 dilapidato da Giovanni Foderaro in contropiede. Vigor che riesce a far suo il secondo scontro diretto, considerando le attuali prime sette, dopo il netto 3-0 di novembre ai danni della Morrone, a mantenere l’imbattibilità stagionale e ad accorciare a -1 dalla vice-capolista ReggioMediterranea, battuta nel finale in quel di Soriano Calabro. Resta distante sempre sei lunghezze il San Luca che sul campo del modesto Cotronei non ha certo fatto la “passeggiata” che si prevedeva. Basti pensare che il definitivo 2-0 è arrivato soltanto al 92’. Domenica prossima l’undici di Rosario Salerno sarà ospite proprio della capolista. Tornare a casa con l’ennesimo risultato positivo vorrebbe dire quantomeno tenere ancora aperti i giochi per il primo posto. In caso di vittoria del San Luca, invece, ai lametini non resterebbe che accontentarsi di continuare a lottare per la piazza d’onore in ottica play-off.

Cronaca

Solito 4-3-1-2 per mister Salerno anche se non mancano le novità nell’undici titolare. Rondinelli, non al meglio, parte dalla panchina, esordio per il classe 2001 D’Angelo nel ruolo solitamente occupato da Caruso. Parte dal primo minuto anche Gullo, schierato in appoggio al tandem Angotti – Foderaro G. Claudio Morelli, la scorsa stagione subentrato dopo poche giornate a Leonardo Viterbo proprio sulla panchina biancoverde, non rinuncia al suo classico 4-4-2. Tra i titolari trovano posto gli altri ex De Fazio e Milougou, mentre il bomber Russo, non ancora al top dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo ai box per un paio di mesi, verrà gettato nella mischia solo nel secondo tempo. Curcio è in giornata e lo dimostra dopo soli quattro giri di lancette. Satiro deve volare a respingere la punizione dalla trequarti sinistra del centrocampista di casa, quindi dapprima Angotti e poi Foderaro G. non riescono a ribadire in rete; la palla ritorna dalle parti di Curcio la cui nuova conclusione da fuori area spiove di poco oltre la traversa. Al 10’ arriva la pericolosa risposta dei giallorossi. Lorecchio si fa strappare dai piedi una brutta palla quasi al limite della propria area, Petrone calcia forte trovando la decisiva respinta di Miceli, arriva a rimorchio Milougou che, da ottima posizione, spreca angolando troppo la mira sul palo più lontano. Da qui in avanti i ritmi calano e bisogna attendere la mezzora per annotare un’altra occasione. Carrozza recupera palla all’altezza del vertice sinistro, avanza ma di sinistro calcia con il corpo sbilanciato all’indietro, ne vien fuori un tiro abbondantemente alto. Ben piu’ ghiotta la chance innescata a stretto giro di posta da Curcio sull’altro versante. Lancio illuminante dell’ex Sambiase a tagliare l’intera area e imbeccare l’accorrente Foderaro G. che svirgola la deviazione risolutiva da pochi passi. Al 41’ sono invece gli ospiti a passare. Ingenuità di Miceli che prova ad uscire lateralmente dalla propria area palla al piede, Colosimo gli soffia il pallone e al difensore non resta che sgambettare il numero dieci sersalese, altrimenti diretto a tu per tu con Rossi. Rigore netto trasformato con freddezza dallo stesso attaccante che spiazza il giovane portiere. Foderaro e compagni non ci stanno e prima del riposo hanno per ben due volte la possibilità di riequilibrare il punteggio. Al 43’ Foderaro G. va via sulla destra, salta De Fazio, entra in area e mette al centro per Angotti che, contrastato da Menniti, non riesce a calciare la sfera che termina in fallo laterale. Al 46’ corner di Curcio, Foderaro G. prolunga di testa ancora per Angotti il quale liscia l’impatto a botta sicura con la palla.

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L’intervallo, come già anticipato, non placa minimamente la reazione della Vigor, che pareggia dopo neanche 60’’. Ennesima punizione che Curcio scodella in piena area dove Angotti con una finta si smarca dalla marcatura avversaria  e,  di testa, da pochi passi, insacca facile alla destra di Satiro. Sesto centro in campionato per lui. Il Sersale sembra tramortito e Giovanni Foderaro, decentrato in piena area, non trova lo specchio. Arriviamo al 6’ quando Marco Foderaro con un delizioso pallonetto mette Gullo a tu per tu con il portiere: gran sventola al volo dell’ex Promosport che esalta i riflessi di Satiro, l’azione prosegue con la sfera rimessa al centro per il tiro a botta sicura dello stesso Foderaro M., respinto con la mano da Carrozza. Nuovo rigore, stavolta a favore dei biancoverdi, della cui battuta s’incarica lo stesso esperto centrocampista. Contrariamente al solito, stavolta non opta per la botta a mezza altezza, ma mira all’angolino basso. La palla, peraltro un po’ strozzata, sfila fuori a fil di palo. Il Sersale ringrazia e si riorganizza in campo. Bisogna così aspettare il 23’ per annotare ancora una respinta, nell’occasione a pugni uniti, di Satiro sul piazzato dal limite laterale del solito Curcio. Salerno manda in campo Rondinelli al posto di un Miceli visibilmente frastornato a seguito di un duro scontro aereo avuto alcuni minuti prima con Milougou. L’esperto centrale difensivo verrà accompagnato nel vicino nosocomio dove pare gli sia stato riscontrato un leggero trauma cranico. In campo, Villella viene spostato al centro della linea arretrata, accanto a De Nisi, mentre il nuovo entrato si posiziona esterno basso di destra. Dopo qualche minuto i giallorossi reclamano per un presunto tocco di mani in area di De Nisi , ne fa le spese Claudio Morelli, ammonito dal signor Cortale.  Al 34’si completa la rimonta lametina. Tutto inizia ancora una volta dai piedi di Curcio. Il suo sinistro dalla lunga distanza viene respinto corto da un difensore, il primo a catapultarsi sulla palla è Marco Foderaro: gran sventola dal limite sotto l’incrocio che manda in estasi panchina e pubblico di casa. Nel finale il trainer vigorino getta nella mischia Maio e Matteo Gagliardi, quest’ultimo al posto di Rondinelli che accusa una ricaduta al problema accusato in settimana. Inizia il lungo, ma giustificato, recupero dovuto sia alle ben otto sostituzioni che all’interruzione di circa 3-4 minuti per soccorrere il poi uscito Miceli. Al 48’ lungo lancio in area di Scozzafava per la torsione aerea di Russo ad incrociare sul palo opposto, palla che esce di un soffio a Rossi ormai battuto. Dal grosso rischio si passa, al 51’, al possibile 3-1. Maio lancia Giovanni Foderaro in contropiede, l’esterno offensivo pianopoletano si presenta a tu per tu con Satiro ma il suo destro a incrociare non inquadra lo specchio. Ancora un minuto abbondante con il fiato sospeso prima del triplice fischio del fischietto locrese.

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Vigor Lamezia calcio – Sersale 2-1

Asd Vigor Lamezia Calcio 1919 (4-3-1-2): Rossi 6; Villella 6.5, Miceli 5.5 (24’st Rondinelli 6) (46’st Gagliardi M. sv), De Nisi 6, D’Angelo 6; Foderaro M. 7, Lorecchio 6, Curcio 6.5; Gullo 6.5 (30’st Caruso 6); Angotti 6.5 (40’st Maio sv), Foderaro G. 6 In panchina: Mercuri, Ombrella, Polimeni, Parisi, Gagliardi G. Allenatore: Salerno 7

Sersale (4-4-2): Satiro 6.5; Menniti 6, Scalise 6, Tassoni 6, De Fazio 5.5; Vasapollo 6 (29’st Popan sv) (39’st Rodio sv), Scozzafava 6.5, Milougou 6.5 , Carrozza 6 (19’st Nesticò 6); Petrone 5.5 (19’st Russo 6.5), Colosimo 6.5 In panchina: Parrottino, Talarico, Torchia, Lupia, Macrì. Allenatore: Morelli 6

Arbitro: Gabriele Cortale di Locri 6.5 (Piccolo di Vibo Valentia e Bellini di Catanzaro)

Marcatori: 41’pt Colosimo rig. (S); 1’st Angotti (VL), 34’st Foderaro M. (VL)

Note: manto erboso in non perfette condizioni. Spettatori 450 circa di cui una cinquantina ospiti. Al 6’st Foderaro M. (VL) calcia fuori un rigore. Ammoniti Foderaro M. (VL), Carrozza (S), Morelli (S), De Fazio (S), Scozzafava (S), Caruso (VL), Curcio (VL). Angoli 3-4. Recupero: 1’pt e 7’st

Ferdinando Gaetano

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