Ampia vittoria della Vigor Lamezia che rimanda battuta per 7-0 la Palmese

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Lamezia Terme - Continua a non conoscere mezze misure la Vigor Lamezia. Dopo i quattro gol presi a Sersale, i quattro e i sette fatti in coppa, rispettivamente a Rombiolese e Parghelia, ed i nove inutili al Corigliano, i biancoverdi ne rifilano altri sette alla Palmese e incamerano la prima vera vittoria in campionato. Ciò a causa del Corigliano che oggi non si è presentato a Locri ed essendosi trattato della seconda rinuncia, dopo quella all’esordio proprio contro la squadra di Palmi, viene quindi escluso dal campionato. Di conseguenza le due gare invece giocate dai biancazzurri dell’alto Ionio cosentino, quelle perse con Vigor e Paolana, vengono di fatto  cancellate. Al di la della solita lentezza della giustizia sportiva che in merito alla querelle tra il Roccella e il Corigliano si è definitivamente espressa solo a campionati di serie D ed Eccellenza iniziati, resta il comportamento poco onorevole del sodalizio coriglianese e del suo ormai ex patro Nucaro che dapprima aveva promesso di allestire ugualmente una squadra in grado di recuperare il terreno perduto nel massimo torneo regionale, quindi per  la disputa di un torneo tranquillo, salvo alla fine invece decidere di gettare la spugna e far scomparire dalla mappa calcistica calabrese il glorioso sodalizio biancazzurro. 

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Sul manto erboso di via Marconi oggi non c’è stata storia tra i lametini ed i neroverdi ospiti, presentatisi privi degli squalificati Camara e Gueye, e con ben  cinque under e due classe 2000 nell’undici titolare. Per non parlare della panchina, composta, eccezion fatta per il classe ’99 Plitano, solo da ragazzini nati tra il 2000 e il 2002. Come a dire che si attendono avversari di ben altro lignaggio e cifra tecnica per avere un’idea più precisa sulla reale forza dell’undici vigorino.

Solito 4-3-3 per Massimo Morgia che, ancora privo degl’infortunati Franchino, Cucinotti e Messina, tutti componenti il reparto arretrato, schiera l’ormai collaudato duo Scoppetta – Trentacoste al centro della linea a quattro, Voltasio play con Giacinti e Bettini mezzale, quindi il tridente offensivo Foderaro – Zuppardo – Russo. La Palmese, priva di tecnico e con il “futuro squalificato” Germano (in settimana  fermato per un mese a partire dal suo tesseramento dopo che domenica scorsa si è presentato all’arbitro come allenatore senza poi risultare tale dai controlli effettuati in Lega) in tribuna, risponde con un coraggioso 3-4-3.

Parte subito forte la squadra di Morgia con Russo che fa subito capire di avere una marcia in più. Al 2’ l’attaccante tarantino va via sull’out sinistro, si accentra, mette Tall fuori causa con una finta e scodella morbido al centro dove Zuppardo, tutto solo al limite dell’area piccola, non ha difficoltà a schiacciare di testa in fondo al sacco. Gli ospiti provano a prendere le misure ai biancoverdi e si arriva così senza grossi sussulti al 15’ quando Bettini sfonda per vie centrali prima di aprire in piena area a Foderaro il cui destro al volo, da posizione leggermente decentrata, si perde abbondantemente alto.  La Vigor sfonda in continuazione sul fronte d’attacco sinistro dove Vitolo conquista una punizione dal limite. Voltasio prova la soluzione a giro sul primo palo, con la sfera abbastanza lenta a spegnersi sull’esterno della rete.  Poco dopo l’indemoniato Russo si destreggia ancora da par suo e fa filtrare in area dove Foderaro in equilibrio precario  e in spaccata alza ancora sopra la barra trasversale.  Il raddoppio è nell’aria e si materializza al 30’. Immediata verticalizzazione di Giacinti dalla propria metacampo a cercare lo scatto di Zuppardo, Caputo in uscita fuori dall’area respinge corto di testa; il centravanti gelese è il più lesto a recuperare la sfera quasi sulla linea di fondo, a girarsi saltando di netto un difensore, e insaccare in diagonale sull’uscita disperata dello stesso numero uno ospite.

La panchina reggina prova a correre ai ripari gettando nella mischia Mendes con contestuale passaggio al 4-2-3-1. Ma la musica non cambia. Dapprima il trentottenne portiere rimedia in seconda battuta su Russo strappandogli la sfera dai piedi con l’aiuto di un compagno. Quindi, al 37’ lancio dalle retrovie di Scoppetta per Russo che brucia sullo scatto la difesa avversaria, entra in area, dribbla Caputo e insacca sul palo più vicino per il momentaneo 3-0.  Prima del riposo c’è tempo anche per la quarta rete. Sempre Russo scodella in area, Foderaro non riesce ad addomesticare la palla andando comunque a recuperarla, assist per l’accorrente Miliziano che, grazie anche ad un rimpallo favorevole arriva sul fondo e serve a centro area Zuppardo che deve giusto spingere in rete.

La ripresa inizia ancora con la Vigor in avanti. Stavolta è Bettini a scodellare una gran palla dall’out sinistro, destro al volo di Giacinti che Caputo blocca a terra in due tempi. Al 3’ c’è gloria per Foderaro che finalizza il passaggio corto di Miliziano, bravo a lottare in prossimità della linea di fondo approfittando di una dormita di un difensore neroverde. A risultato oramai largamente acquisito la Vigor abbassa un po’ i ritmi e la Palmese si rende pericolosa grazie alla velocità di Mendes. Al quarto d’ora è provvidenziale Trentacoste a chiudere in extremis in angolo sul numero tredici avversario, lanciato da N’Dione.  Torna a farsi vedere Russo. L’esterno d’attacco di Morgia sfonda in area e mette al centro per il piattone di Corticchia bloccato a terra in due tempi dal pipelet reggino. Al 27’ svarione di Scoppetta il cui retropassaggio di testa per Gentile risulta corto, lo stesso portiere biancoverde  in tuffo riesce così solo a respingere corto, s’impossessa della sfera Okoye che si allarga e prova il destro a giro di poco fuori. Ad arrivare è, piuttosto, il 5-0. Vitolo scodella in area, sponda di Barrow per Gullo il cui secco diagonale fulmina Caputo.  L’ex attaccante della Promosport pochi minuti dopo ha la palla per fare doppietta personale, ma il suo sinistro, a raccogliere il preciso cross di Dieme, termina alle stelle.  Al 41’ è invece Dieme a toccare troppo debole, in piena area piccola, su passaggio di Corticchia; Caputo riesce così ad abbrancare la sfera quasi sulla linea di porta. In pieno recupero, lancio in profondità dell’ex Primavera della Roma per Barrow il quale entra in area e insacca di potenza sotto la traversa per l definitivo 7-0.

VIGOR LAMEZIA  - PALMESE  7-0

VIGOR LAMEZIA (4-3-3): Gentile 6; Miliziano 6.5, Scoppetta 6, Trentacoste 6.5, Vitolo 6.5; Giacinti 6.5, Voltasio 6 (5’st Torelli 6), Bettini 6.5 (9’st Corticchia 6); Foderaro 6.5 (11’st Gullo 6.5), Zuppardo 7 (16’st Dieme 6.5), Russo 7.5 (21’st Barrow 6.5). In panchina: Corallo, Amendola, Ianni, Ferrara. Allenatore: Morgia 6.5

 PALMESE (3-4-3): Caputo 5; Tall 5, Pititto 5, N’Dione 5.5; Todaro 5 (1’st Politano 5,5), Barrese 5.5, Kebe 5 (29’st Cavallo sv), Dieme 5 (31’st Malagreca sv); Okoye King 5.5, Diagne 5 (38’pt Zito 5.5), Mancini 5 (31’pt Mendes 6). In panchina: Zoccali, Oliverio, Todaro, Cutrì.

ARBITRO: Emanuele Boccuzzo di Reggio Calabria 6 (Celestino e Grimaldi di Reggio Calabria)

MARCATORI: 2’pt, 30’pt e 39’pt Zuppardo, 37’pt Russo; 3’st Foderaro, 33’st Gullo, 47’st Barrow

NOTE:  manto erboso in quasi ottime condizioni. Spettatori 550 circa di cui una ventina ospiti. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria della Governatrice della Calabria, Jole Santelli, deceduta prematuramente giovedì scorso. Ammoniti Bettini (VL), Kebe (P), N’Dione (P), Dieme (P), Barrese (P), Mendes (P). Angoli 2-3. Recupero: 3’pt e 4’st

Ferdinando Gaetano 

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