Lamezia Terme - Sembrava fosse pronto per fare il salto definitivo e invece il consigliere Francesco Ruberto ha continuato a mantenere una posizione in standby. Il suo unico voto favorevole dal tavolo dell’opposizione, giunto oggi in consiglio comunale sull’assestamento di bilancio, ha colto un po’ di sorpresa, ma forse neanche tanto. Esprimendo il suo “Si” alla proposta di delibera, Ruberto ha dichiarato: “E’ arrivato il momento di mettere da parte le polemiche politiche prediligendo il bene comune. Da oggi in avanti non guarderò più alle pratiche facendo riferimento al mio ruolo di minoranza, ma valutando tutte quelle del consiglio”. Insomma, una maniera velata per prendere le distanze dalla minoranza stessa, senza però dichiarare apertamente la sua definitiva adesione all’opposto schieramento.
Quando più di un mese fa alcuni consiglieri comunali avevano annunciato l’adesione al movimento “Calabria al Centro” di Pino Galati, che fa capo a livello nazionale all’Ala di Denis Verdini, Francesco Ruberto era stato dato come aderente al progetto. Lo stesso però, aveva più volte precisato di non essere passato con il neonato movimento “Cac” ma di aver solo sposato il progetto di Verdini. Dopo le dichiarazioni fatte oggi in consiglio comunale, quanto ci metterà adesso per dichiarare palesemente la sua vicinanza politica a Galati non è ancora dato saperlo. Ciò che è certo è che, Francesco Ruberto, risulta ancora ufficialmente nella lista di minoranza “Pasqualino Ruberto Sindaco” godendo, essendone capogruppo, del vantaggio di partecipare a tutte le commissioni consiliari. Intanto, mentre il consigliere Francesco Ruberto abbandonava l’aula prima ancora che si votassero i 52 debiti fuori bilancio dell’Ente, il sindaco Mascaro e alcuni consiglieri di maggioranza hanno fatto un plauso al suo voto favorevole, che ha dimostrato “senso di maturità che va nell’ottica giusta di superare un momento critico per la città”.
A.R.
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