Lamezia, Consiglio approva Bilancio consolidato ma Fdi diserta la seduta: dibattito acceso su provinciali e Pnrr

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Lamezia Terme - È tornato a riunirsi il Consiglio comunale di Lamezia con 27 punti all’ordine del giorno, di cui 20 dedicati al riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Presenti 19 consiglieri e anche Rocco Nicita presidente del Collegio dei Revisori dei conti. Fra gli assenti si è notata la mancanza sui banchi del Consiglio degli esponenti di Fratelli d'Italia tranne Pietro Gallo. A testimoniare i momenti di forte attrito che si registrano all'interno del partito della Meloni; diviso a Lamezia fra chi sostiene la maggioranza e chi è all'opposizione. In apertura sono state ricordati i cittadini lametini recentemente scomparsi, Cenzino Sirianni, già presidente dell'Ente Fiera, il medico Raffaele Caparello, il giovane Antonio Muraca e la signora Olga Serra. Dopo la comunicazione di avvenuto deposito del verbale della seduta consiliare precedente del 29 luglio scorso, si è passati alla comunicazione del presidente del Consiglio comunale, Giancarlo Nicotera relativa alla variazione dei componenti dei gruppi consiliari, con modifica della composizione delle Commissioni consiliari permanenti. A tal proposito, Nicotera ha dato comunicazione che la consigliera Antonietta D'Amico è passata al gruppo "Riapriamo Lamezia" e il capogruppo di Fratelli d'Italia è ora il consigliere Pietro Gallo in sostituzione del consigliere Mimmo Gianturco. Terzo punto all'ordine del giorno, il più importante della seduta, l’approvazione del Bilancio consolidato per l'esercizio 2021. Nel merito, come sempre, è toccato all'assessore al Bilancio, Sandro Zaffina illustrare la pratica. "Entrano a far parte del Consolidato la Lamezia Multiservizi e la LameziaEuropa".

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Il dibattito sul bilancio e le partecipate

Il risultato consolidato d'esercizio ammonta a 7.645.498 euro, rapportando quello del Comune, pari a 7.119.082,19, con quello di LameziaEuropa (-191.199) e Lamezia Mulitiservizi (580.948). Nel dibattito, la consigliera Lucia Cittadino di Nuova Era ha chiesto, tra l'altro, "come intende il Comune controllare le gestione delle partecipate alla luce dei conti in rosso della LameziaEuropa e anche in merito alla Multiservizi. Quali poteri ha il Comune nei confronti di queste società?". L'assessore Zaffina ha chiarito gli aspetti relativi alla vicenda della Multiservizi ricordando "che ad oggi la società è ripartita nonostante i debiti. Oggi la Lamezia Multiservizi l'abbiamo tirata fuori da una situazione critica e i risultati si vedono".

Sotto i riflettori le provinciali e la mancata candidatura di Mascaro

Il consigliere Rosario Piccioni di Lamezia bene comune, dopo aver augurato "buon lavoro al nuovo presidente della Provincia Mormile", nel merito del Bilancio consolidato, ha chiesto che i "rappresentanti delle due partecipate LameziaEuropa e Multiservizi, relazionino in Consiglio". Aquila Villella del Pd, nel porgere gli auguri a Mormile ha messo l'accento sul fatto che "la città di Lamezia è stata mortificata dal centrodestra che ha preferito l'elezione di un sindaco di un piccolo paese al posto del primo cittadino (Mascaro, ndr) di Lamezia. Mi sarei aspettata che i consiglieri del centrodestra si astenessero. Io per prima ho condannato le dichiarazioni inopportune di Fiorita, e allo stesso modo avrebbero dovuto fare i consiglieri lametini del centrodestra prendendo le distanze da un torto subito dalla città". Sul Consolidato, "vanno bene i bilanci ma la città soffre e chiede delle risposte". Anche Ruggero Pegna ha stigmatizzando la mancata elezione del sindaco Mascaro. Nel merito del ruolo della Provincia, auspicando un "progetto di area metropolitana vera e non rivendicazioni inutili". Pegna ha poi espresso parere favorevole al Bilancio consolidato.

Guarascio: "Serve progetto forte per area centrale della Calabria"

Eugenio Guarascio, capogruppo di Nuova Era, nel suo intervento ha messo l'accento sulla "pagina triste della Provincia, che testimonia la mancanza d'importanza della città di Lamezia nonostante il suo ruolo al centro della Calabria. Io credo che vada posto in essere un progetto serio che è quello di proporre uno sviluppo complessivo dell'area centrale della Calabria, che guardi alle singoli attitudini territoriali e comprenda, oltre a Catanzaro e Lamezia, anche la vicina Vibo. Per fare questo c'è bisogno di una forte volontà politica. Io ci credo e farò di tutto per cercare di cambiare il corso delle cose per dare risalto all'area industriale più grande del Mezzogiorno. E anche sul Pnrr Lamezia sta facendo poco o niente, quando invece ci sono grandi possibilità. Sul Bilancio consolidato - ha chiosato Guarascio - i numeri sono quelli e ci sarebbe bisogno di fare più attenzione sulle partecipate". Peppino Zaffina, per la maggioranza, ha espresso soddisfazione "per il fatto che il presidente della Provincia non sia più di Catanzaro. Mormile deve avere ora più attenzione per Lamezia e mi auguro che il consigliere Davide Mastroianni possa ricoprire un ruolo importante". Sul Bilancio consolidato "è una fotografia della realtà. I conti del Comune sono fatti in modo ordinato e la maggioranza voterà compatta a favore". Zaffina ha sollecitato poi "ad iniziare a parlare del Bilancio preventivo già nel prossimo mese di ottobre".

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Le risposte del sindaco

Paolo Mascaro sulla vicenda Provincia non ha esitato a dire "che è stato tirato uno schiaffo al sottoscritto e alla città. La Provincia di Catanzaro verte in condizioni irreversibili. Dovrà rimboccarsi le maniche e non dovrà esserci sperpero di pubblico denaro, noi saremo attenti al territorio e vigili". Mascaro si è congratulato per l'elezione del deputato Domenico Furgiuele che, ha detto, "si è impegnato molto per la città". Per quanto riguarda il Bilancio consolidato "la Lamezia Multiservizi sta onorando al meglio il Concordato, salvaguardando 280 posti di lavoro". Anche per LameziaEuropa Mascaro ha palesato ottimismo "in prospettiva tenuto conto delle attività in essere e i progetti in cantiere, che consetiranno di avere il bilancio in attivo". Mascaro dopo aver criticato il sindaco di Catanzaro Fiorita, per "le sue pretese su una Lamezia in crescita", ha annunciato un finanziamento di "112 milioni dal Cis per l'aeroporto così come altri fondi dal Pnrr". Nel merito del Bilancio, Mascaro ha sottolineato che "il Comune di Lamezia non sta arrancando ma che dà le risposte a tutto e nel 2023 uscirà dal Piano di riequilibrio". Ammettendo che si dovrà "migliorare sul piano del decoro rubano".

Il punto è stato approvato con 12 voti favorevoli e 7 astenuti.

Dopo la pratica sul Bilancio consolidato, al quarto punto, il Regolamento edilizio tipo (Ret) con la presa d'atto della delibera della Giunta regionale n. 642 del 21/12/2017. Sul punto, dopo l'intervento del presidente dell'apposita commissione Enrico Costantino, è intervenuto l'assessore Francesco Stella illustrando i contenuti e le peculiarità del Ret. Piccioni, in merito all'atto deliberativo, ha chiesto dei chiarimenti forniti dallo stesso assessore, dal sindaco e dal segretario. Altri interventi, quelli di Pegna, Villella, Gallo. Il quarto punto è stato approvato con 15 voti e 4 astenuti. Al quinto punto, l'approvazione del regolamento del Centro di documentazione e studi su Lamezia Terme e il comprensorio lametino. Sull'argomento ha relazionato la consigliera Anna Caruso in merito al voto in Commissione. Al quale è seguito l'intervento dell'assessore alla Cultura, Giorgia Gargano che la parlato delle attività che dovrà svolgere il Centro di documentazione. Il punto è stato approvato all'unanimità dei presenti.  Il Consiglio si è occupato poi del riconoscimento dei 20 debiti fuori bilancio.

A.C.

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