Lamezia, cordoglio del Consiglio per strage di Cutro: no al cambio di nome per l’aeroporto e all’Autonomia differenziata

consiglio-comunale-202395f448e1f0_a175d.jpg

Lamezia Terme - Con 7 consiglieri di maggioranza, 9 in opposizione, oggi consiglio comunale particolarmente impegnativo: in lista ben 47 punti da discutere, cui si aggiungeranno dei fuoriprogramma che faranno slittare gran parte dei temi previsti. La seduta si apre con un momento di raccoglimento per la strage di Cutro, cui si affianca, nelle parole del presidente Giancarlo Nicotera, il ricordo di Felice Costanzo, lametino caduto sul lavoro, e ancora di Virgilio Colloca, Alberto Gatto e Savina Ruberto, “legati dall’amore per la città”. La speranza che si faccia luce sulla tragedia del mare viene manifestata da Ruggero Pegna, cosa legittima “al di là delle posizioni politiche”.

Rosario Piccioni porta all’attenzione del consiglio anche il ricorrere della “Giornata in ricordo delle vittime di mafia” e si unisce alla riflessione sul naufragio aggiungendo la proposta di esprimere una posizione pubblica da parte del consiglio sulla necessità di fare chiarezza sulle dinamiche, elaborando un ordine del giorno. Varie le risposte, ma sostanzialmente concordi, da opposizione e maggioranza: secondo il parere di Annalisa Spinelli, “si rifletta anche sulla situazione di sfruttamento e povertà alla base del problema delle migrazioni”; Lucia Alessandra Cittadino, dall’opposizione, si esprime sulla probabile difficoltà di giungere ad un parere condiviso sull’argomento data la distanza delle posizioni politiche sulla strage a livello nazionale. Ma dalla maggioranza la consigliera Antonietta D’Amico si dichiara d’accordo a “firmare un documento unitario che esprima vicinanza per la tragedia”, come pure Antonio Lorena e Aquila Villella. La discussione viene conclusa dal sindaco Paolo Mascaro con l’invito a “lasciare fuori posizioni polemiche di politici nazionali” nella stesura di un documento sulla strage, che viene poi letto e approvato all’unanimità, e che ribadisce la necessità del salvataggio delle vite umane “sempre e comunque” e l’importanza di “attenuare le disparità fra paesi poveri e paesi ricchi”.

consiglio-comunale-2023_0e04d.jpg

Comune di Lamezia aderisce all’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria

In apertura, agli atti del consiglio, la ratifica del nuovo gruppo consiliare formato da Mimmo Gianturco e Rosy Rubino dopo la fuoriuscita da Fratelli d’Italia, e la comunicazione da parte della consigliera Antonietta D’Amico, in rappresentanza della III Commissione (Ambiente), dell’approvazione, con 19 favorevoli e 4 astenuti, della proposta di delibera di adesione all’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria (ARRICAL) per “l’esercizio associato delle funzioni pubbliche relative al servizio idrico integrato e servizio gestione dei rifiuti”, che dunque viene votata dal consiglio e approvata con 14 favorevoli e 3 astenuti (Rosario Piccioni, Aquila Villella, Lucia Alessandra Cittadino).

Si prosegue sempre con Antonietta D’Amico, che comunica l’istituzione il 23 gennaio della consulta comunale del Volontariato Animalista composta da Maria Cimino, Michela Cimmino, Angela Cristaudo, Maria Loredana Diaco, Antonella Iannacchero, Angela Lentidoro, Bianca Lillo, Rossana Longo, Beatrice Magno, Clara Solla, Sabrina Stranges, Francesca Suriano, Irene Donatella Torchia, Ninfa Marilena Vescio, Teresa Vescio. Per i punti successivi, la presidente della IV Commissione (Sport), Maria Grandinetti, comunica la ratifica di un nuovo componente della consulta comunale dello Sport, Giancarlo Pujia. Anche Annalisa Spinelli, presidente della Commissione Pari Opportunità, comunica la designazione in sostituzione di un nuovo componente della Commissione, la dottoressa Francesca Graziano.

consiglio-comunale-2023eb8100_66ac8.jpg

Istituita la figura del Garante dei diritti delle persone disabili

La seduta si fa animata quando Mimmo Gianturco deposita un ordine del giorno che si oppone all’istituzione della “festa della famiglia” in sostituzione di altre festività tradizionali all’Istituto Manzoni-Augruso – che sarà rimandata in commissione – e apre una polemica sulla mancata presenza nell’elenco di altri ordini del giorno da lui precedentemente presentati (in particolare su skatepark, cimiteri e calo demografico) da cui scaturisce un’ammonizione formale da parte del presidente, che ne contesta il superamento. Segue la decisione di Mimmo Gianturco di ritirare alcuni degli ordini del giorno presentati rimandandoli nelle apposite commissioni, mantenendo però quello su “Ospedali sempre aperti – mai più tragedie per solitudine”, sulla possibilità di visite anche notturne di familiari in ospedale, che viene a sua volta rimandata in Commissione sanità per approfondimenti.

Aggiunge una proposta all’ordine del giorno anche Anna Caruso, primo firmatario il Presidente del Consiglio Giancarlo Nicotera e sottoscritta da tutti i Capigruppo Consiliari, sull’acquisto e posa di nuove passerelle pedonali per l’accesso alle spiagge del litorale lametino per l’estate 2023, che viene approvata all’unanimità, insieme alla dotazione di due defibrillatori semiautomatici alla polizia locale. Chiamato in conclusione da Ruggero Pegna a prendere una posizione chiara, il consiglio esprime, pure all’unanimità, parere negativo sulla possibilità, avanzata dal sindaco di Catanzaro Fiorita, del cambio di nome dell’aeroporto internazionale di Sant’Eufemia-Lamezia. Approvati a seguire, ancora all’unanimità, l’introduzione della figura del “Garante dei diritti delle persone disabili” proposta da Mimmo Gianturco e, su proposta di Rosario Piccioni, il no al DDL Calderoli sull’Autonomia Differenziata approvato dal Consiglio dei Ministri in data 2.2.2023, e al Sostegno al Disegno di Legge Costituzionale di iniziativa popolare sull’Autonomia Differenziata proposto dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale (CDC), valido a titolo dell’espressione di una posizione politica sul tema da parte della città.

Giulia De Sensi

consiglio427d_7ee69.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA