Lamezia Terme - Si è costituito anche a Lamezia il gruppo territoriale di Articolo 1-Movimento Democratico e Progressista. Si contano già decine di iscritti. Immediato il riferimento al primo articolo della Carta costituzionale: “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Fondato nel febbraio scorso, è presente con i propri rappresentanti nei consigli comunali, in quelli regionali, nel Parlamento italiano e in quello europeo. Alle ultime elezioni regionali siciliane ha sostenuto la candidatura a presidente della Regione del candidato Claudio Fava, federandosi in una coalizione ampia di sinistra che ha visto protagonisti Sinistra italiana, Rifondazione comunista, Verdi e Possibile. Nell’appuntamento con l’urna ha superato lo sbarramento del 5% ottenendo più di 128 mila voti. “Il successo elettorale isolano - si legge in una nota - ha sicuramente accelerato le successive tappe per una maggiore collaborazione con Sinistra Italiana e Possibile concretizzatasi in un documento unitario. E il 3 dicembre a Roma sarà ufficializzata la nuova lista. Una settimana prima si volgeranno le assemblee provinciali e territoriali per i delegati all’Assemblea Nazionale”.
A Lamezia l’appuntamento è stato fissato per sabato prossimo all’Hotel Lamezia alle 9:30, dove cittadine e cittadini sottoscriveranno il documento politico programmatico ed eventuali proposte alla base della costruzione della lista con un contributo di almeno 2 euro per le spese organizzative. Articolo 1, affermano “nasce dall’esigenza di uscire dalla politica televisiva, degli slogan, dell’autoreferenzialità per rivolgersi al territorio e a tutti coloro che hanno a cuore la cosa pubblica e il desiderio di cambiare il Paese con il buon governo locale, regionale e nazionale. Si propone di costruire un centrosinistra plurale attraverso le culture socialiste liberali e cattolico-democratiche senza perdere il contatto con il mondo dell’ambientalismo, dell’associazionismo e del mondo civico. A Lamezia, in particolare, il difficile momento politico che sta attraversando impone la responsabilità di un impegno che riporti i cittadini ad una maggiore partecipazione e ad un ritorno della buona politica per ridare dignità alla nostra città”.
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