Lamezia, Cutrì: “Convocare al più presto consiglio comunale sulla sanità”

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Lamezia Terme - “Non è più rinviabile un consiglio comunale aperto sulla sanità per tutelare da continue spoliazioni l’area del lametino e l’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia e per trovare una soluzione alla cronica carenza di personale”. Lo chiede Vincenzo Cutri, già consigliere comunale e presidente dell’associazione “Uniti per Fonti e per Lamezia”, in un incontro avuto con il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro e l’assessore alla salute Gianfranco Luzzo.

“Al Consiglio comunale – chiede l’ex consigliere nazionale dei Popolari-Udeur – dovranno essere invitati i sindaci del lametino e tutte le autorità istituzionali nazionali e regionali deputate a dare quelle risposte che la collettività aspetta da diverso tempo. Non una passerella, ma risposte concrete per il territorio”. “La situazione nelle diverse Unità Operative, nonostante la presenza di personale qualificato e reparti di eccellenza, è divenuta insostenibile – sottolinea Cutrì - a causa della mancanza di un numero sufficiente di operatori sanitari. Il personale è stremato da carichi di lavoro insostenibili e non è più in grado di fornire determinati servizi”. “Mi auguro che il presidente del consiglio comunale Pino Zaffina – conclude Cutrì – si adoperi per avviare tutte quelle procedure necessarie per convocare il lavori dell’Aula nel più breve tempo possibile”.

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