Lamezia, ecco perché il Comune ha deciso di mantenere le quote nelle tre partecipate

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Lamezia Terme - Dopo la relazione in consiglio comunale del sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro sull'impegno dell'Ente nelle società partecipate, è stato pubblicato sull'Albo pretorio, il quadro della situazione attuale con le partecipazioni dirette e indirette. Nella seduta del 23 luglio scorso, è stato approvato (voti favorevoli 17, astenuti 3) l'esito dell'analisi dell'assetto complessivo delle società possedute presentato dalla Giunta nei mesi scorsi. Una “pratica” che si svolge annualmente.

Partecipazioni dirette

Società “Lamezia Multiservizi Spa”: è l'unica società in “house providing” del Comune di Lamezia Terme. Il capitale sociale è pari ad 2.513.443,95 euro interamente versato, suddiviso in 48.663 azioni del valore  nominale di 51,65 euro. Il Comune di Lamezia Terme detiene una quota di capitale  corrispondente al 89,61% del capitale sociale, composta da n. 43.605 azioni ordinarie  pari ad un valore nominale di 2.252.198,25 euro. Alla Lamezia Multiservizi il Comune di Lamezia Terme ha affidato direttamente servizi pubblici locali a loro volta gestiti direttamente dalla controllata;

Società “Lameziaeuropa Spa”: è una società per azioni a maggioranza pubblica. Il capitale sociale è pari ad 3.500.000,00, euro interamente versato, suddiviso in 700.000 azioni del  valore nominale di 5,00 euro. Il Comune di Lamezia Terme possiede una partecipazione di n. 199.641 azioni, per un valore nominale di 998.205,00 euro, pari al 28,52% del capitale sociale;

Società “Società aeroportuale Calabrese (in sigla Sacal Spa): è una società per azioni a capitale misto. Il capitale sociale ammonta ad 13.920.225,00 euro interamente versato, suddiviso in n. 26.925 azioni del valore nominale di 517,00 euro. Il Comune di Lamezia Terme possiede una partecipazione di n. 3.172 azioni, per un valore nominale di 2.673.924,00
Euro, pari al 19,209% del capitale sociale;

Partecipazioni indirette

La società "Sacal Spa" detiene a sua volta partecipazioni, che si sostanziano in partecipazioni indirette dell'Ente, nelle seguenti società: "Sacal Ground Handling Spa" (in sigla "Sacal GH Spa"). La società ha un capitale sociale di 1.000.000,00 euro interamente versato, costituito da n. 2.000 azioni del valore di 500,00 euro interamente detenuto da "Sacal Spa."; "LameziaEuropa Spa.", società già partecipata direttamente dal Comune di Lamezia Terme, nella quale "Sacal Spa" detiene una partecipazione dello 0,49% (n. 3.400 azioni del valore nominale di 5,00 euro).

Le determinazioni della Giunta

Il Comune di Lamezia, dunque, e per come già comunicato nei mesi scorsi da parte della Giunta, in virtù dell'analisi effettuate, ha deciso di non procedere alla razionalizzazione delle proprie quote in 3 delle sue partecipate: Multiservizi, Sacal e LameziaEuropa. Per quanto riguarda la Multiservizi che il 9 marzo 2020 è stata ammessa alla procedura di concordato preventivo in continuità - si faceva già notare dalla Giunta -  la stessa ha presentato al Comune il progetto di bilancio 2019 che prevede di destinare l’utile di esercizio (21.538.393 euro) a copertura della perdita esercizio 2016 (313.405), della perdita esercizio 2017 (871.839) e della perdita 2018 (20.353,149). La società però,  precisava il Comune "non ha trasmesso alcuna documentazione al servizio controllo analogo".

Sulla Sacal, la Giunta, relazionava "che non può considerarsi 'società o altro organismo soggetto a controllo da parte di questa amministrazione pubblica'. Pertanto, le partecipazioni indirette di questo Ente detenute per il tramite di “Sacal Spa” – che tra l'altro non sono state inserite nel provvedimento di revisione straordinaria delle partecipazioni detenute alla data del 23 settembre 2016 (deliberazione di Consiglio comunale n. 117 del 5 maggio 2017) – non rilevano ai fini della predisposizione del piano di riassetto per la razionalizzazione, fusione o soppressione, anche mediante messa in liquidazione o cessione delle partecipazioni detenute, di cui all'art. 20 Tusp".

Per quanto attiene alla LameziaEuropa, nella relazione si leggeva che "la partecipata ha una rilevante posizione debitoria nei confronti di questo Ente dovuta al mancato pagamento di tributi locali. Il bilancio 2018 evidenzia una perdita di 244.156 euro, che data l’impossibilità di copertura nell’esercizio medesimo, è stata riportata a nuovo determinando, in tal modo, una ulteriore riduzione, rispetto all’anno precedente, del patrimonio netto a 2.750.457. I costi per il personale, per come evidenziato nella relazione sulla gestione, in considerazione del pensionamento del custode e della volontaria decurtazione del salario lordo del dirigente sono passati da 251.500 euro a 178.800". Il Comune faceva altresì notare che si tratta di "sproporzione tra il valore ed il costo della produzione; elevato indebitamento della società, con buona parte della consistente esposizione debitoria esigibile entro il corrente anno (per un importo pari a 2.140.495); elevati costi per il personale che, paradossalmente si compone di 2 sole unità (un dirigente, un impiegato)". In conclusione, pertanto, il Consiglio comunale ha approvato quanto relazionato dal sindaco e fatto proprio dalla Giunta, in ottemperanza all'art. 20 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, recante “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”.

A.C.

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