Lamezia, Gianturco e Rubino su festa del papà e iniziativa Manzoni Augruso: "No alla cancellazione della nostra cultura"

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Lamezia Terme – “I papà sono degli eroi che lavorano e si sacrificano per dare un futuro migliore ai propri figli, in occasione della festa del papà, a loro va il nostro più grande augurio e ringraziamento”. A dichiararlo sono i consiglieri comunali Mimmo Gianturco e Rosy Rubino del gruppo consiliare Lamezia Prima Di Tutto.

“Son tantissimi i papà impegnati a garantire la sicurezza di ognuno di noi – affermano - spesso a discapito della propria, a costruire con le proprie mani case private ed edifici pubblici o a lavorare la terra ed i suoi prodotti. In tanti vorrebbero, più di ogni altra cosa, passare più tempo con la propria famiglia ma non hanno la possibilità. Tanti altri, a seguito della separazione, non riescono pienamente a svolgere il ruolo che dovrebbero e vorrebbero, mentre altri sopperiscono alle mancanze di qualcuno guadagnandosi di fatto quel “papà”. A tutti loro va il nostro più grande augurio”.

“Ci preoccupa inoltre – continuano - la decisione dell’Istituto Comprensivo Manzoni Augruso che in queste ore ha comunicato di non festeggiare più la festa del papà, della mamma e dei nonni per accorparla in una unica festa della famiglia, in quanto, sembrerebbe, vi siano diversi bimbi a cui sfortunatamente mancano i genitori. Ciò è di certo un dispiacere per i bambini ma qui di fatto sembra esserci invece un tentativo di cancellare la nostra cultura millenaria in nome di una preoccupante cultura progressista. Queste dinamiche purtroppo sono nell’ordine naturale della vita ed una buona scuola dovrebbe pensare invece a questi alunni valorizzando il ricordo di chi non c’è più e non cancellarne la memoria”. “Questa decisione ci lascia fortemente perplessi – concludono - e riteniamo sia necessaria una maggiore discussione sul punto, anche fra i rappresentanti politici della città”.

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