Lamezia: Grandinetti, “porteremo il caso Conetta a Roma"

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Lamezia Terme – L’aveva già preannunciato domenica sul palco del Teatro Umberto – e così Francesco Grandinetti ha mantenuto la sua promessa e negli uffici del comune ha convocato il comitato “Cento Candele”. Il Comitato – nato in segno di solidarietà verso l’imprenditore Luigi Conetta, suicidatosi a causa della pressione di Equitalia e delle banche – è stato istituito nel mese di marzo per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi economici e finanziari che devono affrontare quotidianamente imprese e cittadini e per discutere delle difficoltà e delle proposte fatte e sinora rimaste inascoltate.

Presenti al tavolo istituzionale moglie, figlio e fratello di Conetta, il vicepresidente della provincia di Catanzaro Vittorio Paola, Mario Bonacci di Confesercenti, Michele Raffaele di Confcommercio e la presidente dell’associazione Caduceo, Anna Mancini, raggiunti in seguito dal sindaco Speranza.

Grandinetti ha spiegato ai presenti di aver voluto istituire un tavolo di lavoro per aggiornare i membri del comitato sulle ultime vicende della famiglia Conetta. “Il fratello dell’imprenditore – afferma il presidente del consiglio – dopo il grave fatto, avrebbe voluto farsi carico dei debiti del signor Conetta, sia quando credeva ammontassero a circa 30 mila euro, sia quando ha scoperto poi si trattava di 80 mila euro perché subentravano gli interessi. La moglie, essendo proprietaria di una sola casa, tra l’altro ipotecata e impignorabile, avrebbe voluto versare una somma pari quasi al valore della casa stessa, ma questo non gli è stato permesso – aggiunge poi – non tanto da Equitalia, ma dalla legge che sottende queste richieste”.

Il fratello dell’imprenditore è intervenuto poi chiarendo “non abbiamo nessun colore politico, in questo momento al cimitero sono accese 100 candele in memoria d Luigi Conetta e avendomi impedito di assumere i debiti di mio fratello, voglio ora far luce sulla vicenda aiutato da tutti voi”.

In supporto alle richieste della famiglia Conetta, il vicepresidente Paola, ha garantito loro un affiancamento legale e finanziario specialistico per questa vicenda ancora piena di cavilli e punti di domanda. Dal canto suo, la Mancini ha illustrato l’iniziativa di Caduceo consistente nell’istituzione recente di uno sportello a favore dei cittadini in difficoltà, guidato dall’avvocato Petrone, per far luce sulla questione Equitalia, che dovrà finalmente lavorare in maniera trasparente, “scoprendo le carte”.

“Vorrei che il caso specifico Conetta diventi un caso generico – dichiara in conclusione Francesco Grandinetti – e il nostro prossimo step sarà quello di portare a Roma una proposta di sensibilizzazione sulla questione  cercando di capire se esistono strumenti giuridici per risolverla” – rimandando l’incontro del Comitato Cento Candele al mese di maggio.

A.R.

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