Lamezia Terme - Il Consiglio comunale di Lamezia tornerà a riunirsi giovedì 23 luglio. Questo quanto deciso dalla Conferenza dei capigruppo che si è riunita oggi in via Perugini. L'Aula di Palazzo Maddamme torna dunque a ospitare la massima Assise dopo l'ultima seduta dello scorso febbraio prima del lockdown.Tra i punti all'ordine del giorno, l'approvazione del Bilancio consuntivo, l'approvazione debiti fuori bilancio e la vicenda legata all'incandidabilità. Ovvero, su quest'argomento il Consiglio ascolterà la relazione del segretario e si cercherà di fare chiarezza sui presunti casi denunciati nelle scorse settimane da un candidato primo dei non eletti che ha chiesto l'accesso agli atti e poi la verifica, con tanto di denuncia presso il Tribunale.
Tuttavia, la relazione sulla base delle osservazione degli interessati, consigliere Pegna in primis - che avrebbe dimostrato al segretario Pupo la correttezza della sua condotta nei confronti dell'Ente - potrebbe non essere più sottoposta al voto del Consiglio comunale. Sarà, pertanto, l'occasione per saperne di più. Si spera in modo definitivo. Nel corso della Conferenza dei capigruppo, tuttavia, non sono mancati attacchi al presidente Zaffina, da parte dei consiglieri, Piccioni, Cittadino e Pegna, al quale è stato contestato "un atteggiamento di assoluto disinteresse per l'accertamento dell'effettiva ricostruzione dei fatti".
Già nei giorni scorsi Pegna aveva stigmatizzato la vicenda parlando della sua presunta incompatibilità "in merito a circa 3000 euro", precisando "che l’istruttoria non era conclusa e che poteva pagare tale importo, evidentemente, in qualsiasi momento", precisando che "lo stesso è frutto di mero errore degli uffici comunali, che calcolano i tributi sulla base di visure catastali che non comprovano la reale proprietà degli immobili, producendo anche un grosso danno erariale allo stesso Ente". Pegna, sempre nella stessa dichiarazione dei giorni scorsi, aveva tenuto a sottolineare, "che si tratta di importo contestato siccome non dovuto, in quanto riferito ad immobili venduti nell’esercizio dell’attività di costruttore, ovvero mai entrati nel mio patrimonio personale, per i quali il mio legale ha trasmesso regolari atti notarili".
Emblematico poi il caso della consigliera Cittadino la quale "nonostante avesse prodotto tempestivamente la quietanza di pagamento di una multa di 18,20, non è stato fatto nulla perché venisse stralciata da una notizia non veritiera contenuta all'interno della relazione del segretario Pupo". Analoga cosa per quanto riguarda il consigliere Guarascio, inserito per un ipotetico debito riconducibile ad una società di cui è soltanto legale rappresentante e quindi ininfluente ai fini della valutazione della candidabilità o meno dei consiglieri. Un aspetto simile riguarda anche la posizione del consigliere Paradiso. Ma, come già affermato, il segretario Pupo potrebbe in questi giorni rivedere molte posizioni e "riscrivere" la sua relazione.
A. C.
Zaffina: "Due i punti cruciali, l’approvazione del bilancio consolidato 2018 e di quello consuntivo 2019"
Il Presidente del Consiglio comunale Peppino Zaffina rende noto che "si è tenuto oggi 13 luglio, presso la sede municipale di Lamezia, la Conferenza dei Capigruppo consiliari, ai fini della convocazione del prossimo Consiglio comunale. In una nota diffusa dal Presidente del Consiglio, Pino Zaffina, si chiarisce che la seduta sarà convocata per giovedì 23 luglio. Il primo punto all’ordine del giorno riguarderà la discussione sulla relazione del Segretario Generale, con cui si è concluso il procedimento di verifica sulle incompatibilità dei Consiglieri comunali. Seguiranno due punti cruciali per l’andamento amministrativo dell’Ente comunale, vale a dire l’approvazione del bilancio consolidato 2018 e l’approvazione del bilancio consuntivo 2019. L’o.d.g. prevederà poi l’approvazione di alcune pratiche di debiti fuori bilancio, totalmente riferite, fa presente Zaffina, a precise sentenze giudiziarie di liquidazioni di somme a favore di terzi. Dopo le pratiche di natura contabile, il Consiglio affronterà i seguenti provvedimenti: la rideterminazione delle fasce di rispetto dei tre cimiteri cittadini; il Regolamento sui criteri di nomina e di funzionamento dei seggi di gara e delle Commissioni giudicatrici; la razionalizzazione periodica delle Partecipate. Altro punto all’o.d.g, informa sempre il Presidente del Consiglio, sarà la nomina dei componenti, di competenza del Consiglio comunale, della Commissione Pari Opportunità. Zaffina precisa ancora che il Consiglio, come succede un po’ per tutte le sedute dei consessi civici, non sarà aperto al pubblico per le note motivazioni sull’emergenza coronavirus, ma prevede la partecipazione degli organi di stampa accreditati, e la diffusione al pubblico attraverso diretta streaming".
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