Lamezia Terme - "Il coordinamento del PSI di Lamezia Terme - informano in una nota - ritiene non più tollerabile e procrastinabile il “problema Scordovillo”. Non crediamo sia necessario che la cittadinanza tutta debba subire impotente il malessere causato dai fumi malsani provenienti dai roghi di Scordovillo. I “segnali di fumo” che da quell'area si sollevano non sono di difficile comprensione , essi comunicano malessere,degrado e rivendicazione sociale. Ad oggi , nessuna amministrazione ha dato una risposta concreta.
Allora, come coordinamento PSI - precisano - chiederemo l'intervento del prefetto di Catanzaro ed un incontro urgente con l'attuale amministrazione lametina e il presidente dell'Aterp per cercare di risolvere definitivamente il problema. Nel tempo tecnico necessario a trovare ed assegnare le unità abitative ad i residenti del campo Rom
verrà allestito un campo provvisorio in cui ospitarli. Chiederemo alla Protezione Civile di allestirlo e contestualmente verrà smantellata e bonificata l'area attualmente da loro occupata".
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